Home » Visite mediche e firma | Il Napoli chiude il super scambio di gennaio: fissate le date ufficiali

Visite mediche e firma | Il Napoli chiude il super scambio di gennaio: fissate le date ufficiali

Giuntoli
Il ds del Napoli Cristiano Giuntoli (a sinistra) saluta il ds del Benevento Pasquale Foggia (a destra) [AnsaFoto]
Il Napoli è molto attivo sul mercato nonostante l’importante profondità della rosa e un affare è in dirittura d’arrivo.

La stagione del Napoli è ad oggi senza dubbio positiva e neanche l’eliminazione della Coppa Italia inflitta dalla Cremonese può cambiare le cose. È sfumato un obiettivo stagionale, ma la squadra di Spalletti ha in ballo qualcosa di molto più importante: lo scudetto.

Mai nella sua storia gli azzurri si erano ritrovati con un tale vantaggio sulla seconda (9 punti), dopo appena 18 partite. Un divario dovuto alla straordinaria media punti (2,61) che potrebbe proiettare, se dovessero proseguire così, un punteggio finale attorno ai 100 punti.

Ed è chiaro che la cosa più importante sia vincere il campionato, per una piazza che non vince il titolo da 33 anni, ma farlo con una stagione da record proietterebbe tutto in un’altra dimensione. Nei cinque principali campionati europei solo l’Arsenal ha lo stesso passo del Napoli, un’altra squadra che pure non trionfa in campionato da molto tempo (ultima volta 2004, ndr).

Il lavoro del tecnico toscano sta contribuendo al raggiungimento di un traguardo che sarebbe storico, ma non bisogna dimenticare di dare i fiori, per usare un anglicismo, alla dirigenza che ha costruito una rosa importante, a cui nessuno dava una possibilità. Le cessioni estive di Koulibaly e Fabian Ruiz, che facevano il paio con gli addii di Ospina e Insigne, avrebbero potuto far presupporre a una stagione di transizione, mentre il realtà è stato un normale cambio generazionale. Inoltre, per la prima volta in questi anni, il Napoli può contare su due giocatori per ruolo, capaci di portare qualità dalla panchina e sostituire eventuali infortunati senza perdere il passo. Per cui, se negli scorsi anni le assenze di Osimhen hanno comportato dei reali problemi, in questa stagione Raspadori e Simeone sono pronti a dare il giusto contributo.

Scambio in corso

In estate sembrava ormai certo l’addio di Meret e l’arrivo di Keylor Navas come suo sostituto tra i pali. Le prestazioni del portiere italiano però sono state così superlative da valergli il rinnovo fino al 2024 e, in pratica, rendere l’acquisizione di Salvatore Sirigu inutile. Il numero due della porta azzurra non ha disputato neanche un minuto in campo, ecco perché adesso Giuntoli sta lavorando a uno scambio con la Fiorentina.

A Napoli arriverà Pierluigi Gollini in prestito con diritto di riscatto, mentre l’ex portiere del PSG si trasferirà in Toscana con la formula del prestito secco. La trattativa è in dirittura d’arrivo, infatti Sirigu non ha disputato neanche il match di Coppa Italia, che di solito viene riservato ai secondi portieri.

Gollini
Foto di repertorio di Pierluigi Gollini con la maglia dell’Atalanta (AnsaFoto)

Potrebbe non finire qui

Dopo l’affare con la Sampdoria Bereszynski – Zanoli, dunque, gli azzurri stanno portando a termine un altro scambio. Ma il Napoli sta lavorando anche in altre zone del campo e anche per il futuro. E da molte settimane che Giuntoli si sta muovendo per bloccare il talento marocchino Azzedine Ounahi, talentuoso centrocampista dell’Angers che ha disputato un mondiale importante al punto da ritagliarsi l’interesse di diversi club.

Su di lui ci sono anche Leeds e Leicester, ma ai microfoni di Sportmediaset il direttore sportivo del Napoli si è detto fiducioso sull’esito della trattativa: “Siamo ottimisti su Ounahi, nonostante l’inserimento del Leeds. Il calciatore è bravo ma in questo momento non pensiamo al mercato, siamo concentrati sulla nostra squadra e sul fare bene nel quotidiano”.