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Rescissione immediata del contratto | Il Milan è incredulo: se ne va sbattendo la porta

Stefano Pioli, allenatore Milan
Stefano Pioli, durante Milan-Torino/Ansa Foto

Il mercato del Milan, cosi come dichiarato da Paolo Maldini, non prevede movimenti in entrata. Si discute solo di rinnovi e di una possibile uscita.

Dopo lo scudetto vinto e l’euforia di un 2022 da sogno, il nuovo anno per il Milan non è partito nel migliore dei modi. La vittoria di Salerno non è stata replicata da altri buoni risultati. Sono arrivati subito dopo, infatti, il pareggio beffa contro la Roma e la sconfitta incredibile in Coppa Italia contro il Torino.

Quest’ultima ha fatto sfumare per il Milan uno dei quattro obiettivi stagionali. Mercoledì prossimo ci sarà il derby di Supercoppa contro l’Inter che, insieme alle ultime due giornate del girone d’andata contro Lecce e Lazio, traccerà una linea ben precisa sulla stagione dei rossoneri.

Proprio prima della sfida di Coppa Italia contro il Torino, il dt Paolo Maldini aveva dichiarato che il mercato non prevedeva movimenti in entrata. Il club sta lavorando sui rinnovi di Bennacer, ormai ufficiale, di Giroud, ma soprattutto di Leao che sembra essere vicino.

Poi, si penserà a recuperare i tanti infortunati per cercare di avere una rosa quasi al completo almeno per l’andata degli Ottavi di Finale di Champions, in programma il 14 febbraio prossimo, quando il Milan ospiterà il Tottenham.

Mercato Milan, possibile solo un addio. Ecco quale

L’area tecnica del Milan pensa di avere una rosa completa per affrontare il resto della stagione. Oltre ai rinnovi, quindi, ci potrà essere spazio soltanto per un addio di un giocatore che, da mesi, non rientra più nei piani del tecnico Stefano Pioli.

Si tratta del francese Tiemoué Bakayoko che, nell’estate 2021, il Milan ha acquistato dal Chelsea con la formula del prestito biennale con diritto di riscatto. Già nella passata stagione, però, le cose non andarono al meglio, il calciatore trovò poco spazio e la società ha pensato di liberarsene durante la scorsa estate. Bakayoko è voluto restare al Milan a tutti i costi, ma negli ultimi giorni si è parlato nuovamente di una possibile interruzione del prestito con sei mesi di anticipo.

Bakayoko e Kessie in panchina con il Milan
Bakayoko e Kessie in panchina durante una partita del Milan/Ansa Foto

Non solo il Milan, anche il Chelsea vorrebbe chiudere il rapporto anzitempo

Dal rapporto tra Bakayoko ed il Milan si aspettava molto di più anche il Chelsea, club proprietario del suo cartellino. Il francese, da quando è tesserato con i blues, è sempre stato mandato in prestito, segno del fatto che a Londra non hanno mai creduto in lui.

Anche i londinesi, del resto, stanno pensando di chiudere anzitempo il rapporto con Bakayoko e, come riporta l’Evening Stardard, starebbero lavorando per rescindere il contratto con il francese che scade nel 2024.