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Pazzesco in casa Sampdoria: il calciatore ha detto basta | Lascia la squadra prima di fine stagione

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I giocatori della Sampdoria esultano dopo aver segnato il gol del momentaneo pareggio, nella partita di Serie A contro il Bologna. Da sx a dx: Alessandro Zanoli, Mehdi Leris, Abdelhamid Sabiri, Filip Djuricic e Manolo Gabbiadini. 18 febbraio 2023 (© AnsaFoto)

Il trequartista ha deciso di lasciare in anticipo Genova e di tornare in Germania dalla famiglia. Il suo futuro è altrove.

Manca meno di un mese al termine della stagione di Serie A, che per la Sampdoria rischia di essere l’ultima per diversi anni avvenire. Le difficoltà economiche mettono in secondo piano le restanti partite, in gioco c’è molto di più: la sopravvivenza della società.

Se tutto va bene, il prossimo anno la squadra genovese parteciperà al campionato di Serie B. L’ultima volta è accaduto nel 2011-2012, quando la promozione arrivò dopo una lunga, emozionante cavalcata ai playoff. Il gol di Nicola Pozzi nei minuti di recupero della finale a Varese fu la fine di un incubo durato dodici mesi. La speranza dei tifosi è che possa accadere lo stesso, così com’è accaduto anche ai cugini genoani.

La realtà è che nulla è certo. I debiti superano i 200 milioni e le scadenze prossime decreteranno se vi sarà ancora un futuro per questa Samp. L’ultima speranza è il piano Barnaba, come ha dichiarato l’ex proprietario e presidente Edoardo Garrone ai microfoni di Telenord:

«Se il piano Barnaba non andrà a buon fine, alla Sampdoria non resteranno che il fallimento e la serie D».

Saluto anticipato

Nel mare delle difficoltà economiche, gli unici che hanno tentato, invano, di tenere la barca a galla sono Stankovic e i giocatori. Per una società il cui fatturato è composto oltre la metà dai ricavi dei diritti tv, restare in Serie A sarebbe stato di vitale importanza. Ma quest’anno, i blucerchiati non sono mai stati all’altezza, hanno vinto solo tre partite. La cinquina rifilata dalla Fiorentina ha rappresentato un segnale di resa più che evidente.

Al termine della partita del Franchi, Abdelhamid Sabiri è stato uno dei più contestati dalla tifoseria, reo di aver regalato la propria maglia ad un suo “futuro” tifoso. E così, anche a causa dei pessimi rapporti con l’allenatore, il giocatore marocchino ha deciso di lasciare in anticipo Genova per volare in Germania dalla propria famiglia: per lui la stagione è già finita. A renderlo noto è il quotidiano torinese Tuttosport.

Sabiri
Il centrocampista olandese dell’Atalanta Marten De Roon (a sinistra) in pressing su Abdelhamid Sabiri, durante la partita di Serie A contro la Sampdoria. 13 agosto 2022 (© AnsaFoto)

Maglia viola

Sabiri è stato acquistato dalla Fiorentina nel corso della sessione invernale di mercato per 2,2 milioni di euro, per poi lasciarlo in prestito alla Sampdoria per i sei mesi successivi. Con i viola, ha firmato un contratto triennale.

Il trequartista ha messo a referto 3 gol e un assist in tutte le competizioni. Pur non disputando una stagione brillante con la maglia blucerchiata, ha contribuito a portare la nazionale marocchina ad una storica semifinale ai Mondiali 2022 in Qatar.