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Ciao ciao Inter, va al Genoa: se ne va a fine stagione

Dirigenti Inter
Javier Zanetti, Piero Ausilio e Giuseppe Marotta, dirigenti Inter, esultano dopo la conquista della finale di Champions League/Ansa Foto

Sono ancora parecchie le decisioni da prendere in casa nerazzurra sull’attuale rosa. Al futuro si penserà dopo Istanbul. 

Il futuro dell’Inter, dopo che soltanto due mesi fa appariva cupo, fosco, ma soprattutto incerto, ora si presenta roseo e potrebbe presentare sorprese assai positive anche sul mercato. I soldi che arriveranno nelle casse nerazzurre dalla straordinaria marcia in Champions League e dalla qualificazione alla prossima edizione, infatti, faranno ricca la società milanese.

Niente sacrifici come negli scorsi mercati estivi, quindi, anzi. Ci sarà la possibilità, infatti, di poter fare qualche investimento importante senza vendere i prezzi pregiati. Prima di tutto si cercherà di convincere il Chelsea ad abbassare il prezzo di Romelu Lukaku per confermarlo a Milano anche nella prossima stagione e, magari, questa volta in maniera definitiva.

Poi si penserà ai rinnovi di Bastoni e Calhanoglu, che hanno il contratto in scadenza a giugno 2024, per evitare un nuovo caso Skriniar. Ci sarà, però, soprattutto da sedersi attorno ad un tavolo con tanti calciatori che hanno il contratto in scadenza a giugno prossimo. De Vrij, D’Ambrosio, Dzeko, Acerbi, soltanto per fare alcuni nomi.

Sicuri invece di non rinnovare e fare le valigie sono Samir Handanovic e Roberto Gagliardini, oltre ovviamente a Milan Skriniar. La società nerazzurra, però, comincerà a progettare il futuro soltanto dopo il 10 giugno, dopo la finale di Champions League di Istanbul contro il Manchester City.

Inter, la situazione di un acquisto della scorsa stagione

Dopo la finalissima di Champions League, oltre ai casi già citati, si penserà anche al futuro di Raoul Bellanova. Arrivato l’estate scorsa dal Cagliari in prestito oneroso (3 milioni) con diritto di riscatto fissato a 7, quest’anno non ha trovato molto spazio anche per via della concorrenza, sulla sua fascia di competenza, di Darmian e Dumfries.

Nelle prossime settimane Marotta e Ausilio decideranno cosa fare, ma il suo riscatto dal Cagliari è ancora incerto. I nerazzurri sono indecisi se puntare o meno sul classe 2000 cresciuto nelle giovanili del Milan che, comunque, va detto che non ha demeritato nelle poche occasioni in cui è stato impiegato da Simone Inzaghi.

Marotta e Cairo
Giuseppe Marotta, ad dell’Inter e Urbano Cairo, Presidente del Torino/Ansa Foto

Inter, ecco il futuro del calciatore

Secondo il Secolo XIX, però, nel futuro di Bellanova ci sarà, qualsiasi cosa deciderà di fare l’Inter, il Genoa. Il club ligure, neopromosso in Serie A, appare deciso e vuole puntare sul talento 23enne. Ora, bisognerà capire soltanto con chi dovranno parlare i rossoblu per il cartellino dell’esterno.

Al momento sembra molto probabile un suo rientro a Cagliari, ma molto dipenderà dal futuro del club sardo attualmente impegnato nei playoff di Serie B.