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Aveva accettato ma oggi ha rifiutato | Salta la cessione: resta al Milan fino a fine anno?

Stefano Pioli
Stefano Pioli allenatore Milan, dopo il match contro la Lazio/Ansa Foto

Il Milan pensava di poter risparmiare sull’ingaggio con la partenza di uno dei suoi esuberi, ma al momento la situazione si è di nuovo bloccata.

Il mercato del Milan, ad oggi fermo e immobile, potrebbe sbloccarsi nelle ultime ore di calciomercato. Da qualche giorno, infatti, si è aperto il caso Nicolò Zaniolo che sta infiammando questa sessione invernale di mercato.

Ad oggi le uniche squadre ad aver fatto un’offerta per il laterale offensivo della Roma sono il Tottenham, il Bournemouth e, appunto, il Milan. Il club capitolino, però, ha rispedito al mittente quella dei londinesi e quella del Diavolo, accettando soltanto quella dei rossoneri inglesi che, tra parte fissa e bonus, raggiunge i 35 milioni inizialmente richiesti dai giallorossi.

Al momento, quindi, il Milan e Zaniolo si sono riallontanati. Nonostante il giocatore stia facendo di tutto per trasferirsi a Milano, Maldini non ha ricevuto dalla proprietà americana il via per un extra budget e, quindi, l’ipotesi di vedere il classe 1999 con la maglia del Milan appare più lontana.

Vedremo cosa farà in questi ultimi giorni di calciomercato il Diavolo che, al momento, deve fare i conti con la più grande crisi di risultati e gioco degli ultimi tre anni e mezzo e, come se non bastasse, si trova anche a fronteggiare un grattacapo importante con un calciatore della rosa.

 Sembrava fatta, ma ora può saltare tutto

Sembrava ormai definito e ai dettagli il passaggio all’Adana Demirspor, club turco allenato da Vincenzo Montella, di Tiémoué Bakayoko. Il francese, che nell’estate del 2021 fu preso dal Chelsea con la formula del prestito biennale con diritto di riscatto, è fuori da ogni progetto tecnico di Stefano Pioli che quest’anno, amichevoli a parte, non lo ha mai impiegato e mai tenuto in considerazione.

Già in estate Bakayoko aveva rifiutato ogni destinazione possibile ed era rimasto a Milanello, praticamente da separato in casa. Situazione che sembrava essersi risolta con l’accordo tra i turchi ed il Chelsea per il passaggio del francese alla corte di Montella.

Paolo Maldini ed Olivier Giroud
Paolo Maldini e Olivier Giroud, pensierosi in panchina/Ansa Foto

Il calciatore ha bloccato tutto, ecco il retroscena

Ora, Bakayoko tiene in ansia il Milan. Paolo Maldini e Ricky Massara attendono segnali dal centrocampista che deve decidere circa l’offerta importante ricevuta dall’Adana Demirspor. La ricostruzione dell’intrigo è clamorosa. Mercoledì pomeriggio il calciatore informa il suo entourage di voler accettare il trasferimento al club allenato da Montella, dopo il lungo corteggiamento. D’altronde, sul piatto, c’è un’offerta importante: contratto di tre anni a tre milioni netti a stagione.

In serata, però, i primi dubbi ed il dietrofront del francese che chiede altre 48 ore per decidere. Situazione che, però, a quanto pare, ha spazientito e non poco il club turco che ora sembra deciso ad abbandonare definitivamente la pista ed orientarsi verso altri obiettivi. Il Milan spera ancora nella buona riuscita dell’operazione perché, con la partenza di Bakayoko, risparmierebbe circa 2,5 milioni di ingaggio da poter destinare altrove.