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Non c’è pace per il Manchester United: è fuori rosa! | Decisione dell’allenatore

Erik ten Hag, allenatore del Manchester United impartisce indicazioni ai suoi giocatori durante la partita di Premier League contro l’Arsenal. 3 settembre 2023 (© AnsaFoto)

Dopo i casi Greenwood e Antony, i Red Devils devono affrontare un’altra situazione emersa negli ultimi giorni.

«Al Manchester United il tuo lavoro è vincere le partite». La conferenza stampa di Erik ten Hag può essere sintetizzata in questa frase, che cattura l’essenza di uno dei club più importanti della storia del calcio e, allo stesso tempo, una crisi d’identità che dura da un decennio. La sconfitta contro il Brighton non rappresenta soltanto un altro passo indietro ma l’incapacità, al momento, di essere all’altezza delle migliori squadre d’Inghilterra.

A proprio agio contro le più deboli, in difficoltà contro le più forti. Le tre sconfitte arrivate in quest’inizio di Premier League arrivano tutte contro alcune delle contender per un posto in Champions League: Tottenham, Arsenal e Brighton. E in un campionato dove la concorrenza è ampia e spietata, perdere gli scontri diretti vuol dire automaticamente essere esclusi dalle zone nobili della classifica.

I Red Devils hanno meno punti rispetto all’anno scorso (6 contro 9), ma se si poteva accettare un inizio claudicante all’epoca, dopo un anno di lavoro e altri 200 milioni investiti sul mercato diventa sempre più complicato giustificare un tale rendimento.

Domani la squadra volerà a Monaco di Baviera in vista del primo impegno europeo della stagione, una partita complicata nella quale troverà di fronte Harry Kane, uno degli obiettivi dell’estate. Dopodiché, il calendario sarà più magnanimo per i prossimi sette impegni prima del derby, un periodo da sfruttare per rimettersi in marcia e recuperare terreno, prima che sia troppo tardi.

Un altro problema

Come se i casi scoppiati a causa di Greenwood e Antony non fossero abbastanza, a Old Trafford adesso devono risolvere la questione Jason Sancho. L’ex giocatore del Borussia Dortmund è stato infatti messo fuori rosa a tempo indeterminato, dopo essersi rifiutato di scusarsi con l’allenatore per i commenti pubblici di settimana scorsa. A rivelarlo è The Athletic.

ten Hag aveva deciso di non convocarlo per la partita contro l’Arsenal per la scarsa attitudine dimostrata in allenamento. Una dichiarazione che l’ala inglese ha etichettato come falsa su Twitter, nei momenti immediatamente successivi alla conferenza stampa.

L’ala del Manchester United Jason Sancho esulta dopo aver segnato nella partita di Premier League contro il Fulham. 28 maggio 2023 (© AnsaFoto)

Rendimento…

Sancho è stato acquistato due estati fa per 85 milioni di euro, quando aveva soltanto 21 anni. Etichettato fin da giovanissimo come una delle migliori promesse del calcio inglese, il suo arrivo ad Old Trafford avrebbe dovuto servire a colmare il gap con Manchester City e Liverpool.

Il suo rendimento, però, non si è dimostrato all’altezza della cifra investita, ad oggi. In 82 presenze con la maglia dei Red Devils è riuscito a generare soltanto 18 reti (12 marcature e 6 assist).