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“Niente vacanze!”: lavori forzati per la stella della Juventus | O così o addio

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri, allenatore Juventus, durante il match di Serie A contro la Cremonese/Ansa Foto

Una stagione piena di imprevisti in casa bianconera. Tra guai giudiziari, societari e di infortuni, non c’è davvero mai pace.

Una stagione così complicata, in casa Juventus, probabilmente non se l’aspettava davvero nessuno. Quella che doveva essere l’annata del riscatto, dopo un 2021/2022 senza titoli messi in bacheca, si è rivelata una stagione ancor più tormentata e deludente. E, certamente, non solo per demeriti e prestazioni della squadra sul rettangolo di gioco.

Dopo l’eliminazione in Europa League subita per mano del Siviglia in semifinale è ormai certo che la Juventus non vincerà nulla per la seconda stagione consecutiva. Dalle parti della Torino bianconera non ne sono così abituati ed è un risultato che non può passare inosservato. L’eliminazione precoce in Champions League, dopo anche aver subito l’eliminazione di Haifa, è un elemento che rende ancor più negativa l’annata juventina.

In mezzo c’è un secondo posto, almeno sul campo in campionato e l’eliminazione in semifinale di Coppa Italia patita contro l’Inter, ma non solo. In mezzo ci sono soprattutto i problemi societari, con le dimissioni in blocco di tutta la società a novembre, in pieno svolgimento del Mondiale in Qatar, e quelli giudiziari che lasciano la Juventus appesa ad un filo.

Il futuro della Juventus, quindi, è tutto un’incognita. Non si ha alcuna certezza su quale competizione si giocherà nella prossima stagione, con chi la si giocherà e quale tecnico e società saranno alla guida della Vecchia Signora. Al momento, però, la figura più salda al timone della squadra sembra proprio Massimiliano Allegri.

Juventus, il problema dei troppi infortuni

Il tecnico livornese dovrà risolvere, oltre a tutto il resto, anche un problema che la Juventus si porta avanti da troppo tempo: quello degli infortuni. In questa stagione sono stati davvero tanti e hanno falcidiato la squadra dalla prima all’ultima giornata. La situazione più clamorosa riguarda Paul Pogba.

Il francese, tornato alla Juventus a zero durante l’estate scorsa, ha giocato appena sei spezzoni di partita in campionato e, pochi giorni fa nella partita contro la Cremonese, ha subito l’ennesimo infortunio che lo terrà fuori fino al termine della stagione. L’ex storico medico della Juventus, Fabrizio Tencone, in bianconero dal 1995 al 2016 ha parlato a Tuttosport proprio dell’infortunio occorso a Paul Pogba.

Esultanza Juventus
Esultanza calciatori Juventus dopo il gol del 3-2, di Adrien Rabiot, contro la Sampdoria/Ansa Foto

Lavori forzati, per essere al meglio, per la stella

Queste le parole di Tencone a Tuttosport sull’infortunio all’aduttore della coscia sinistra occorso a Pogba: “Questa stagione per Pogba è stata condizionata da una scelta che si è rivelata drammaticamente sbagliata: posticipare l’intervento al menisco dopo l’infortunio di luglio. Sono così seguiti problemi che riguardavano soprattutto il ginocchio rotto, ma più in generale si è creata una situazione di allenamenti mai continuativi e di preparazione fisica non ottimale. Per questo motivo ritengo che un po’ di collegamento tra i vari infortuni ci sia”. 

Queste le parole di Tencone sul futuro di Pogba: “La chiave della prossima stagione sarà l’estate. Non basterà presentarsi il primo giorno di ritiro per pensare di essere pronto solo grazie ad un po’ di riposo in vacanza. Questo potrebbe essere un errore. Pogba dovrà fare un’estate di preparazione progressiva sulla parte fisica, muscolare e articolare cercando di mantenere il più alto possibile il livello di condizione per poter partire alla pari degli altri. Altrimenti si ritroverà a rincorrere e quando rincorri a volte ti va bene, altre volte ti rompi”.