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Messo in vendita per l’estate: addio Inter | Marotta ha deciso di mandarlo via

Beppe Marotta
L’ amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, nella sede della Lega Calcio per l’assemblea delle società di Serie A/ Ansa Foto

La sessione estiva di calciomercato permetterà all’Inter di rifondare parte della squadra tra giocatori a fine contratto e cessioni.

Il futuro dell’Inter, ad oggi, è un grosso punto interrogativo. Al netto della bontà della stagione che ha permesso agli uomini di Simone Inzaghi di strappare l’ennesimo trofeo, con la Supercoppa Italiana già messa in saccoccia, e che li vede ancora in corsa per Coppa Italia, Champions League e Campionato (anche se la rincorsa al Napoli al momento appare un miraggio), a preoccupare è la situazione economica.

I guai di Suning, il debito ancora da rifinanziare, l’impossibilità di fare mercato ad alti livelli. Sono tanti i punti interrogativi che pendono sul capo dei nerazzurri. Come se non bastasse, inoltre, c’è una squadra che in estate dovrà essere rifondata, almeno per buona parte.

In scadenza di contratto nel prossimo giugno, senza ancora accordi per il rinnovo, ci sono Handanovic, De Vrij, Acerbi, Skriniar, Gagliardini, Dzeko e Lukaku. Tantissimi calciatori, tra quelli vicini al rinnovo (Dzeko e Acerbi), quelli sicuri partenti (Skriniar e Gagliardini) e quelli dal futuro ancora molto incerto (De Vrij e Lukaku).

Ci sarà molto lavoro in questi e nei prossimi mesi, quindi, per l’ad Beppe Marotta che, insieme al ds Piero Ausilio, ha già fatto gli straordinari in questi anni per cercare di mantenere l’Inter competitiva nonostante le tante partenze eccellenti e la disponibilità limitata sul mercato.

L’Inter vuole mandarlo via. Si cerca un acquirente

In estate, poi, si tornerà a trattare per il ritorno, questa volta definitivo e non in prestito oneroso annuale, di Romelu Lukaku. Marotta chiederà uno sconto al Chelsea, ma al tempo stesso dovrà trovare il denaro per rendere possibile questa operazione.

Soldi che potrebbero arrivare dalla cessione di Joaquin Correa. Arrivato per circa 30 milioni dalla Lazio nell’estate del 2021, proprio per sostituire, insieme a Dzeko, Romelu Lukaku, l’attaccante argentino non ha mai convinto.

Marotta e Cairo
Giuseppe Marotta, ad dell’Inter e Urbano Cairo, Presidente del Torino/Ansa Foto

Si cerca la cessione, i motivi

Oltre alle prestazioni in campo, troppo spesso poco convincenti e poche volte positive, Correa ha avuto diversi problemi muscolari. Infortuni che non gli hanno permesso mai di avere continuità e, quindi, di raggiungere una forma massimale. Come l’ultima distrazione ai flessori della coscia destra che, al momento, lo tiene ai box per l’ennesima volta.

Il suo contratto scade tra due anni, ma l’Inter è al lavoro per trovare un acquirente per l’estate. El Tucu, d’altronde, è e sarebbe chiuso da Dzeko, Lautaro Martinez e l’eventuale conferma di Lukaku e, inoltre, sembra aver ormai rotto con la tifoseria che, in più di una circostanza, ha accolto le sue entrate (o uscite) in campo con dei mugugni e qualche fischio.