Home » Addio Milan, va in Bundesliga? Decisione presa: mai più rossonero

Addio Milan, va in Bundesliga? Decisione presa: mai più rossonero

Stefano Pioli
Stefano Pioli, allenatore Milan, pensieroso durante il match di Serie A contro la Sampdoria/Ansa Foto

In casa rossonera si pensa già alla prossima stagione. Sono tanti i calciatori che potrebbero partire e salutare Milano.

La squadra italiana più attiva sul mercato, a stagione non ancora terminata, al momento sembra essere il Milan. Raggiunto l’obiettivo della qualificazione alla prossima Champions League e con il denaro guadagnato dall’ottimo cammino nella competizione europea più importante in questa stagione, il club rossonero può programmare in maniera più tranquilla il futuro.

Con Sportiello praticamente già preso e scelto come vice-Maignan, il giapponese Daichi Kamada che dovrebbe firmare a breve e che arriverà da svincolato dopo l’esperienza in Germania all’Eintracht Francoforte, è arrivata anche la firma tanto attesa di Rafael Leao che si è legato a lungo ai rossoneri.

Una prova di forza della società rossonera che ora non vuole fare gli errori della scorsa stagione. Un mercato, quindi, che si annuncia leggermente diverso a quelli precedenti in cui si è puntato soprattutto su giovani prospetti da crescere e che possono però essere un’incognita. Per questo Maldini e Massara, questa volta, cercheranno profili già pronti che possano arricchire la rosa e renderla maggiormente profonda ed in grado di affrontare la doppia competizione.

Può essere letta in questo senso anche la trattativa che è già ben avviata con il Chelsea per portare a Milanello, Ruben Loftus-Cheek, centrocampista 26enne che è sempre piaciuto ai dirigenti rossoneri. Poi ci sarà spazio per pensare all’attacco, zona del campo in cui il Milan subirà una sorta di rivoluzione.

Milan, la rivoluzione in attacco

Detto del rinnovo di Rafa Leao, l‘altro unico superstite di questa stagione sarà Olivier Giroud che ha già firmato il prolungamento per un’altra stagione. Non ci sarà più però Zlatan Ibrahimovic che ha il contratto in scadenza e l’età che non gli permette più di essere utile ai rossoneri. Insieme ad Ibra, però, dovrebbero salutare anche Origi e Rebic.

I due sono stati, forse insieme a De Keteleare, le grandi delusioni della stagione rossonera. Non sono mai riusciti ad incidere, non hanno aiutato minimamente Stefano Pioli nell’alternanza con Giroud ed hanno realizzato soltanto cinque gol in due. Davvero troppo poco per pensare di meritare una riconferma. Ecco che, sul mercato, dovrebbero arrivare due calciatori che possano alternarsi, ma soprattutto far rifiatare il francese.

Maldini vicino alla chiusura per Leao
Il responsabile dell’area tecnica del Milan Paolo Maldini/ Newssportive.it

Milan, va via subito. Ecco chi lo vuole

Dopo due stagioni molto positive con undici gol in due campionati diversi, Ante Rebic, già dall’anno scorso, non ha più saputo dare un contributo importante al Milan, né al livello realizzativo, né sotto il punto di vista delle prestazioni. Appare inevitabile, quindi, dopo 31 gol in 123 partite, una sua cessione.

Secondo quanto riportato da Kicker per il croato classe 1993 ci sarebbe l’interesse del Wolfsburg guidato da Niko Kovac, connazionale di Rebic. Kovac, inoltre, ha già allenato l’attaccante esterno ai tempi dell’Eintracht e vedrebbe di buon occhio un suo ritorno in Bundesliga.