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“Panchina a Mourinho”: la bomba è esplosa in Inghilterra | Roma sotto shock

José Mourinho
José Mourinho, allenatore Roma, riflette seduto in panchina durante il match di Serie A contro il Torino/Ansa Foto

Il tecnico lusitano continua ad essere corteggiato in tutto il Mondo. I giallorossi sono preoccupati e temono di perderlo.

José Mourinho è sempre più un idolo a Roma, sponda giallorossa. I tifosi lo venerano come un Dio, i dirigenti e la società lo vogliono sulla panchina per tanti anni ancora e i calciatori lo seguono alla lettera e si sentono onorati ad essere allenati da lui.

L’empatia che lo Special One riesce a creare con tutto l’ambiente in cui allena, a volte anche mettendosi contro stampa e tifosi di quasi tutte altre squadre, è davvero qualcosa che difficilmente si riesce a trovare in giro e, se con il Tottenham era mancato forse proprio questo, a Roma si è tornati su scenari più consoni all’ex tecnico di Inter e Real Madrid.

Nelle ultime settimane, inoltre, ci sono anche i risultati a dargli ragione. In campionato, dopo un periodo altalenante, la squadra sembra aver trovato una sua regolarità. Subisce pochissimi gol, soprattutto in casa, e prima o poi la sua rete la fa sempre. Questo è il segreto per vincere le partite in Italia e questa è una delle ragioni per cui i giallorossi sono riusciti a salire al terzo posto.

Il grande obiettivo, così come dichiarato più volte dallo stesso Mourinho, è quello di riportare la Roma in Champions League ed al momento la squadra è perfettamente in linea con questo traguardo. C’è da considerare, poi, anche il buon cammino fatto in Europa League, fino a questo momento, con il ritorno dei quarti in Olanda contro il Feyenord che ci dirà se i capitolini saranno riusciti a raggiungere una prestigiosa semifinale.

Mourinho e la Roma, come andrà a finire?

A Roma non hanno dubbi. La società vuole affidare a Mourinho un progetto a lungo termine che possa arrivare e portare la squadra a competere per vincere lo scudetto. Dopo aver riportato la Roma a vincere un trofeo ed ora, probabilmente, al ritorno in Champions League, l’obiettivo è quello di tornare ad essere competitivi per il titolo.

I Friedkin vogliono che sia Mourinho a guidare la Roma, ma devono far conto anche con un mercato ed una squadra che non può essere costruita attraverso spese folli, ma si deve autofinanziare per non finire sotto l’occhio del ciclone della Uefa e del suo Fair Play Finanziario.

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José Mourinho in panchina durante il match di serie A tra Roma e Juventus/ Newssportive.it

Mourinho, ecco chi lo vuole

Anche per queste ragioni e per un progetto che deve essere sostenibile al 100%, le ultime riflessioni sul suo futuro spettano proprio a José Mourinho che deve decidere se farsi andare bene una situazione comunque di ristrettezza dal punto di vista economico e circa il margine d’azione sul calciomercato.

D’altronde i corteggiatori non mancano. Dopo aver detto “No” al suo Portogallo per il posto da Ct, al termine dei Mondiali in Qatar, secondo l’autorevole quotidiano inglese “The Athletic” ci sarebbe proprio José Mourinho nella lista dei papabili nuovi commissari tecnici del Brasile. Non solo Carlo Ancelotti, quindi. Una suggestione che potrebbe far vacillare le certezze dello Special One.