Home » Lascia il Nizza e arriva al Sassuolo: prestito secco | Lo ha voluto mister Dionisi

Lascia il Nizza e arriva al Sassuolo: prestito secco | Lo ha voluto mister Dionisi

Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, saluta i tifosi al termine della gara di Serie A contro l’Udinese. 12 febbraio 2023 (© AnsaFoto)

I neroverdi sono ad un passo dal difensore, già allenato da Dionisi in passato durante la sua avventura all’Empoli.

Nel corso di un’intervista rilasciata a DAZN ad aprile 2022, Giovanni Carnevali dichiarò che «l’obiettivo del Sassuolo è fare il massimo». Il massimo per una società dal bacino d’utenza relativamente piccolo come quello degli emiliani, il cui comune ha a malapena 40mila abitanti, non può che essere la ricerca di una salvezza tranquilla.

In realtà, ad esclusione della stagione d’esordio nel 2014, i neroverdi hanno sempre disputato delle stagioni ben al di sopra della linea di galleggiamento. Tutto questo ad un lavoro meticoloso di scouting che ha permesso, negli anni, di mettere in piedi un circolo virtuoso, riuscendo sempre a sostituire bene i pezzi pregiati ceduti alle big di turno.

La lista è lunga ed è inutile citarli tutti, ma vale almeno la pena parlare dell’ultimo talento coltivato al Mapei Football Center e venduto a peso d’oro. Si tratta di Davide Frattesi, ceduto all’Inter all’interno di un’operazione dal valore di 40 milioni, nella quale è rientrato anche il 22enne Samuele Mulattieri.

L’ex nerazzurro nell’ultima stagione ha giocato in prestito a Frosinone ed è stato uno degli uomini chiave di Fabio Grosso per la conquista della promozione. Con 16 gol prodotti – 12 gol e 4 assist – in appena 1501′ (un gol generato ogni 93′), Mulattieri è stato eletto come miglior giovane della Serie B.

Nuovo rinforzo

Oltre a definire la trattativa con l’Inter per la cessione di Frattesi, Carnevali ha lavorato parallelamente per regalare un nuovo rinforzo ad Alessio Dionisi. Si tratta di Mattia Viti, difensore centrale del Nizza.

Il tecnico della provincia di Siena ha avuto già modo di allenare il classe 2002 durante la sua breve esperienza ad Empoli, dunque è facile pensare che l’affare abbia avuto il suo benestare. Il giocatore arriva con la formula del prestito con diritto di riscatto.

Mattia Vitti, difensore dell’Empoli, durante la partita di Serie A contro l’Hellas Verona. 20 marzo 2022 (© AnsaFoto)

La sua stagione

Viti si era fatto notare fin da subito in Serie A, al punto che la scorsa estate il Nizza francese ha deciso di investire 13 milioni di euro per il suo cartellino, una cifra importante dal momento che si tratta del sesto acquisto più oneroso della storia del club francese.

Il giovane difensore, però, non è riuscito a ritagliarsi lo spazio necessario per mettersi alla prova, collezionando solo 12 presenze e 747′ totali.