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Contratto depositato in ritardo | Il trasferimento in Serie A è annullato: notizia a mercato chiuso

FIGC
Il nuovo logo della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it)

Nonostante il benestare della Lega Serie A, l’accordo tra Hellas Verona e Salernitana non è stato ritenuto valido dalla FIGC.

Quando il mercato sta per terminare bisogna sempre fare molta attenzione a redigere con cura la documentazione, altrimenti potrebbe saltare tutto. La storia del calciomercato europea è piena di situazioni di questo tipo. Chiede ad Hakim Ziyech, ad esempio. Il giocatore del Chelsea è stato a un passo dal Paris Saint-Germain, ma purtroppo per lui dovrà restare a Londra. Anzi, vi dovrà tornare, perché in realtà era già volato a Parigi a svolgere le visite mediche con il club francese.

Come detto non è la prima volta che accadono situazioni simili. Nell’estate 2015 Real Madrid e Manchester United sembravano a un passo dal mettere a segno uno scambio importante: al Bernabeu sarebbe arrivato il portiere David De Gea, con Keylor Navas a fare il percorso inverso. Lo scambio della documentazione avviene, però, dopo la mezzanotte dell’ultimo giorno e dunque viene annullato. Il sogno infranto dello spagnolo di tornare nella squadra della capitale diventerà la fortuna più grande del costaricano, che vincerà tre Champions League consecutive sotto la guida di Zidane.

Nella stessa giornata di mercato, quattro minuti di ritardo non hanno permesso a Roberto Soriano di vestire la maglia del Napoli. Il centrocampista all’epoca della Sampdoria è stato vicinissimo a giocare allo Stadio San Paolo, ma un errore nella stesura dei documenti a due ore dalla fine ha costretto le parti a riscrivere tutto nuovamente e, dal momento che i contratti della società di De Laurentiis sono storicamente molto corposi, vengono inviati alla Lega soltanto alle 23.04. Un’altra trattativa, come le precedenti, che non è stata più rimessa in piedi, in seguito.

Fuori tempo massimo

In questa sessione di gennaio non è capitato soltanto a Ziyech di restare al palo, perché anche Simone Verdi ha visto sfumare il suo obiettivo di tornare alla Salernitana.

Verdi
Simone Verdi (a destra) e Lassana Coulibaly (a sinistra) duellano per il possesso della palla durante Salernitana – Hellas Verona, stagione 22/23 (AnsaFoto)

Il club campano e l’Hellas Verona nonostante l’accordo non sono riuscite a depositare il contratto entro le ore 20 del 31 gennaio e così non hanno potuto registrare il trasferimento. Le due società hanno dato la colpa a un problema tecnico e hanno provato a risolvere la vicenda inviando una PEC alla Lega prima del termine ultimo.

Dunque, tempistica rispettata ma senza utilizzare la strumentazione adeguata. E così in combinato disposto hanno presentato un ricorso, che pur essendo stato accettato dalla Serie A, è stato rigettato dalla FIGC. Motivo per cui Verdi resterà a Verona fino al termine della stagione