Charles Leclerc: carriera del pilota automobilistico
Charles Leclerc è un pilota automobilistico nato a Monaco il 16 ottobre 1997. La sua carriera comincia nel 2005, quando vince il campionato PACA francese (vinto anche nel 2006 e 2008).
L’inizio con i kart
Nel 2009 diventa campione cadetto francese e nel 2010 vince la Junior Monaco Kart Cup dopo essersi spostato nella classe KF3.
Ha continuato nella stessa categoria anche nel 2011, vincendo la coppa del mondo CIK-FIA KF3, il trofeo Academy CIK-FIA e i Master dell’ERDF Junior Kart.
Nel 2012 è passato alla categoria KF2, gareggiando con l’ART Grand Prix e vincendo il titolo WSK Euro Series.
Ha chiuso il campionato europeo CIK-FIA KF2 e il campionato del mondo di Kart CIK-FIA Under 18 al secondo posto.
Nel 2013 ha gareggiato per l’ultimo anno nel karting ottenendo il sesto posto nel campionato europeo CIK-FIA KZ1.
I momenti salienti prima della Formula 1
Il passaggio nelle monoposto avviene nel 2014 quando Leclerc inizia a correre nella Formula Renault 2.0 Alps per la squadra britannica Fortec Motorsports.
Nella stagione, ottiene sette podi e due vittorie (una a Monza e l’altra e Jerez). Ha chiuso il campionato con il secondo posto, preceduto da Nyck de Vries e seguito da Koiranen. Gareggia anche nell’Eurocup Formula Renault 2.0: nelle sei gare, ottiene il podio tre volte.
Si qualifica secondo a Nuburgring e a Hungaroring. Nel 2015 passa alla Formula 3 Europea guidando nella squadra olandese Van Amersfoort. A Silverstone, raggiunge la pole position in gara-2 e gara-3 dopo l’esclusione di Felix Rosenqvist. Vince in gara-3 mentre nelle altre due gare ottiene due podi e tre vittorie.
La terza vittoria arriva in gara-1 a Spa-Francorchamps: chiude la stagione con il quarto posto. A novembre 2015, invece, ottiene il secondo posto al Gran Premio di Macao. Il mese dopo, prende posto ai test poststagionali della GP3 con ART Grand Prix e Arden International.
È nel febbraio 2016 che corre di nuovo nella GP3 e viene ingaggiato dalla ART Grand Prix, vincendo il titolo di campione nella gara-1 del 26 novembre.
Dopo quella vittoria, Leclerc sale in Formula 2 per la stagione 2017: la scuderia è la Prema Racing assieme al compagno Antonio Fuoco.
Nelle prime 12 gare ottiene 5 vittorie e 7 podi; invece, nelle prime 7 gare di Formula 2 ottiene 7 pole position.
L’ultima gli viene revocata per una squalifica dovuta ad un’irregolarità, passando al pilota Oliver Rowland.
Durante il Gran Premio di Jerez, riesce ad ottenere la pole numero 8 (raggiunge così il record di maggior numero di pole nella categoria). Conclude il campionato in prima posizione con 282 punti.
L’approdo in Formula 1
Leclerc viene inserito nel Ferrari Driver Academy nel 2016, diventando collaudatore di Haas e della Ferrari.
Ad agosto 2017, esegue la prima giornata di test a Budapest con la SF70H della Ferrari, ottenendo il miglior tempo di giornata. Il 22 settembre 2017 partecipa a 4 sessioni di prove libere del campionato 2017 con la Sauber.
Sempre con la Sauber, il 29 settembre esegue la prima sessione di prove nel Circuito di Sepang, chiudendo in 16esima posizione.
Il 2 dicembre 2017 diventa uno dei piloti titolari del team Sauber per il Campionato di Formula 1 2018. Nella prima gara stagionale si qualifica 18esimo e 13esimo in gara.
Nel Gran Premio di Azerbaigian 2018 arriva sesto, ottenendo 8 punti in campionato. Nelle gare successive ottiene dei buoni punteggi; solo nella gara a Silverstone deve rientrare al pit stop per il ritiro di una gomma mal fissata.
A Singapore arriva al nono posto, mentre è settimo al Gran Premio di Russia. È costretto a ritirarsi nei Gran Premi di Giappone e Stati Uniti, nel primo caso per un testacoda e nel secondo, per un incidente.
Nei Gran Premi di Messico e Brasile arriva settimo: conclude la stagione con 39 punti. Nel settembre 2018, diviene sostituto di Raikkonen per la Ferrari, al fianco di Vettel. Nel Gran Premio del Bahrein, conquista la pole position, diventando, a 21 anni, il secondo pilota più giovane nella storia della Formula 1 ad ottenere tale risultato.
Sempre in quell’occasione ottiene il primo podio in Formula 1 e conclude con il terzo posto. In Cina ottiene la quinta posizione e nel Gran Premio di Azerbaigian si piazza al decimo posto. Durante il Gran Premio del Canada raggiunge il secondo podio, alle spalle di Vettel e Hamilton. In Austria conquista la sua seconda pole position in carriera: chiude la gara in seconda posizione, superato da Verstappen.
Durante il Gran Premio di Ungheria arriva quarto, mentre nel Gran Premio del Belgio, dopo aver ottenuto la pole nelle qualifiche, vince per la prima volta in Formula 1.
La settimana successiva, nel Gran Premio di Ungheria, arriva quarto (diventando il più giovane pilota di sempre a vincere un gran premio con la Ferrari).