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11.5 milioni di euro: pagano la clausola e si prendono Nagelsmann?

Nagelsmann
L’allenatore tedesco del Bayern Monaco Julian Nagelsmann prima della partita di Bundesliga contro l’Eintracht Francoforte. 28 gennaio 2023 (© AnsaFoto)

L’allenatore tedesco sembra essere molto più vicino al prossimo incarico, ma il Bayern Monaco non farà sconti sulla clausola rescissoria.

«I risultati non erano quelli che ci aspettavamo». A due mesi dall’esonero di Julian Nagelsmann, l’amministratore delegato del Bayern Monaco, Oliver Kahn, torna sull’argomento ai microfoni del quotidiano tedesco Bild.

Per quanto fossero visibili alcune difficoltà dei bavaresi – e altre trapelate alla stampa – la decisione di silurare uno degli allenatori più promettenti del panorama europeo ha sorpreso chiunque. Nagelsmann più di tutti, che in quel momento era a sciare ed ha appreso la notizia prima ancora che gli venisse comunicata personalmente.

Dal momento in cui ha messo piede per l’ultima volta a Säbener Straße, il futuro dell’allenatore tedesco è diventato oggetto di discussione, con così tanti club importanti in procinto di cambiare volto in panchina.

Inizialmente si pensava che fosse destinato a sedersi a Stamford Bridge. Era anche volato a Londra per incontrare la dirigenza del Chelsea, ma alla fine si è tirato indietro a causa di divergenze sulla metodologia di lavoro.

Sempre Londra

Il prossimo incarico di Nagelsmann potrebbe essere non lontano dalla sede dei blues, una ventina di chilometri più a nord, circa. Si tratta del Tottenham. Gli incontri tra il tecnico e Daniel Levy stanno proseguendo da settimane e la trattativa sembra essere arrivata a buon punto. Prima di impegnarsi con gli Spurs, il tedesco vuole avere un quadro completo della situazione e sapere chi verrà appuntato come nuovo direttore sportivo, al posto di Fabio Paratici.

Secondo Sky Sports UK, uno dei nomi a cui si sta guardando è Johannes Spors, ds del gruppo 777 Partners, la holding americana che detiene diversi club di calcio, tra cui anche il Genoa, da poco promosso in Serie A. Una volta scelto l’uomo mercato, allora si potrà trovare un accordo con Nagelsmann, per il quale, inoltre, bisognerà pagare la clausola rescissoria di 11,5 milioni.

Mason staff
L’allenatore ad interim del Tottenham Ryan Mason (al centro) esulta con il suo staff, al termine della vittoria di Premier League contro il Crystal Palace. 6 maggio 2023 (© AnsaFoto)

La situazione del Tottenham

La stagione degli Spurs è stata tutt’altro che semplice. Nell’ultimo mese si sono alternati tre allenatori in panchina, dopo la decisione di separarsi da Antonio Conte, con cui i rapporti erano ormai logori. Senza contare la squalifica di Fabio Paratici, che ha lasciato la società senza il dirigente di riferimento.

L’allenatore-traghettatore Ryan Mason sta cercando di far concludere la stagione nel miglior modo possibile. In questo momento il Tottenham occupa il sesto posto in classifica, ma il Brighton, che gli è alle spalle, è distante due sole lunghezze ed ha altrettante partite in meno. C’è il rischio che la squadra non si qualifichi alle coppe europee, l’ultima volta è accaduto nel 2009.