Tre stelle in vendita | Zhang su tutte le furie: terremoto Inter
Fatal Bologna. Un’altra volta. Non sarà pesante come l’anno scorso quando la Beneamata ci lasciò a conti fatti un pezzo, più o meno grande, di scudetto, ma ha provocato dubbi, riflessioni e interrogativi su questa pazza Inter.
Un’Inter che ogni qualvolta vince in Europa, floppa in campionato, a volte vere e proprio figuracce, proprio come nel lunch match in terra felsinea. Non inganni l’1-0 made in Orsolini. E’ stata davvero una brutta Inter a Bologna, nell’ultimo turno di campionato.
“Dobbiamo chiedere scusa ai tifosi”. Lautaro Martinez da buon capitano ci ha messo la faccia. “Così non si va da nessuna parte. Bisogna cambiare subito, serve abbassare la testa e pedalare tutti insieme”. Poi dura replica ai microfoni di Sky, perché uno come lui i panni sporchi li lava a casa.
I malumori per una sconfitta che ha fatto clamore, hanno investito pure un Simone Inzaghi che per una volta recita il mea culpa. “Dobbiamo dare tutti di più, io per primo”.
D’altronde Marotta è stato chiaro, la cartina di tornasole di una società a nervi scoperti. “Il percorso di questi anni è soddisfacente, ma la squadra e l’allenatore devono fare di più per risolvere il problema della continuità. Noi, come società, siamo sempre pronti a supportarli, ma sta a loro ad Appiano, in un confronto diretto, trovare il rimedio a questa problematica”.
Corsa Champions, quanti competitor
Zhang è furioso anche per un altro motivo. La sconfitta del Bologna ha permesso al Milan si agganciare proprio i cugini. Ma al di là del campanilismo, l’Inter è stata risucchiata nella corsa Champions League.
Una corsa con tante avversarie nella quale potrebbe perfino tornare la Juve nel caso in cui il Collegio di Garanzia del CONI dovesse accogliere il ricorso della Signora e togliergli quel macigno dato da 15 punti di penalizzazioni. L’Inter potrebbe vedere le streghe. Nel caso di una mancata qualificazione alla Champions League che verrà, sono a rischio serio molte pedine importanti, come anticipato dalla autorevole Gazzetta dello Sport.
No Champions no party
La prima è in difesa. Proprio in questo periodo si sta discutendo del rinnovo di Bastoni. Un prolungamento di vitale importanza dal momento che Inzaghi, o chi per lui, perderà di sicuro Skrniar. Non solo.
Calha è un altro di quei giocatori che deve ancora rinnovare. E’ in trattativa, e l’operazione prolungamento sarebbe pure fattibile, ma no Champions League no party. Come trattenere Lautaro senza Champions. Per questo la sconfitta di Bologna non deve essere fatal.