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Trattativa già partita col Real Madrid: il Milan ha detto si | L’affare va verso la chiusura

Paolo Maldini
Paolo Maldini, Direttore dell’Area Tecnica MIlan, prima della gara di Champions contro il Tottenham/Ansa Foto

Dialoghi aperti tra Milan e Real Madrid per concludere un affare prima dell’estate e far felici tutte le parti in causa.

La bella vittoria nell’andata degli Ottavi di Finale di Champions League contro il Tottenham, arrivata dopo quella meno convincente ma comunque importante contro il Torino in Campionato, ha ridato fiducia a tutto l’ambiente rossonero dopo 40 giorni terribili in cui il Diavolo ha buttato al vento quasi tutta la stagione.

Il cambio di modulo, la difesa a tre, i nuovi ruoli di Theo Hernandez, Leao e Brahim Diaz, la fiducia in Thiaw che sta mostrando tutte le sue qualità, una difesa che è tornata a dare sicurezze, con un solo gol subito nelle ultime tre partite: sono tutti elementi che fanno ben sperare Stefano Pioli per il proseguio della stagione.

Una stagione che dovrà necessariamente portare il Milan, ancora una volta e per il terzo anno consecutivo, in Champions League per poter permettere al club di continuare il suo percorso di crescita virtuosa che, in maniera sorprendente, ha già portato uno scudetto anche in anticipo rispetto alle previsioni.

Nelle prossime settimane, inoltre, si comincerà a pensare al mercato e alla costruzione della squadra per la prossima stagione. Prima, però, Maldini e Massara dovranno risolvere le questioni riguardanti i rinnovi di Giroud, ma soprattutto Leao.

Il Milan lo vuole, lui vuole il Milan. Accordo in dirittura?

Uno degli argomenti caldi che i dirigenti rossoneri cercheranno di affrontare già nelle prossime settimane, a partire da marzo per anticipare i tempi, è quello relativo a Brahim Diaz. Lo spagnolo, classe 1999, che martedì scorso ha deciso la gara contro il Tottenham con un suo gol, è apprezzato dall’area tecnica rossonera, Stefano Pioli gli ha sempre dato fiducia e, anche se ancora con un po’ di alti e bassi, si sta rendendo protagonista di una buona stagione.

Il Milan ha intenzione di riscattarlo dal Real Madrid. Dopo il prestito secco per un anno concordato tra i due club nell’estate del 2020, è arrivato quello biennale deciso nell’estate successiva. Prestito, quindi, che scadrà tra pochi mesi ed in cui era prevista un’opzione per il diritto di riscatto fissato a 22 milioni di euro.

Stefano Pioli
Stefano Pioli, allenatore Milan, carica i suoi calciatori prima del match contro la Lazio/Ansa Foto

Milan e Real, incontro a breve. Cosa accadrà?

I rossoneri, consci del fatto che il folletto spagnolo può far comodo anche in futuro e ha ampi margini di crescita, proveranno nelle prossime settimane e nei prossimi mesi ad ottenere uno sconto dal Real Madrid. Anche Brahim preferirebbe restare a Milanello perché ormai si sente a casa.

Le due società, come riporta La Gazzetta dello Sport, si incontreranno a marzo per discutere il futuro del ragazzo. Il Milan vuole trattenere Brahim e cercherà un’intesa con il Real, ma l’ultima parola spetterà comunque ai Blancos.