Calcio

Esonero Allegri: scelta presa dalla Juventus | C’è un’opzione A e un’opzione B

Massimiliano Allegri, il futuro alla Juventus è in bilico – NewsSportive.it

Ora che sono uscite le motivazioni di quel -15 a causa di quell’”illecito grave, ripetuto e prolungato, nel quale è stato alterato il risultato sportivo”, la Juventus ha 30 giorni per decidere se e come, eventualmente, inoltrare ricorso al Collegio di garanzia dello sport.

Ma al di là dei problemi societari, ormai sulla bocca di tutti, la sconfitta-bis della Juventus contro la rivelazione Monza apre la crisi tecnica di una squadra che sta faticando terribilmente in questa seconda parte di stagione.

Vincendo 2-0 con gol di Ciurria e Dani Mota, la matricola di Palladino ha scavalcato in classifica proprio i bianconeri, che ora si trovano al tredicesimo posto, a undici punti dalla retrocessione. Può suonare strano, ma è stato proprio Allegri nel post gara a parlare di salvezza. Già Allegri.

Al di là degli infortuni, di una stagione iniziata con tante defezioni, degli evidenti torti subiti (vedi il gol di Milik in Juve-Salernitana) è chiaro che l’allenatore bianconero non riesce a gestire questa situazione, alquanto difficile e critica.

Le colpe di Allegri sono trasversali: un gioco mai visto se non in quelle otto partite senza prendere gol, una gestione della situazione non consona alla sua fama. E’ normale che quell’allenatore su cui dovrebbe poggiarsi la nuova Juve post Agnelli, sia in forte discussione.

La Juventus ci pensa su

La nuova dirigenza, impegnata a inoltrare ricorso al Collegio di Garanzia del CONI, starebbe pensando a tutte le opzioni possibili. Che partono sì dalla conferma di Allegri, ma non a queste condizioni. Se la situazione dovesse precipitare è normale che Allegri potrebbe non terminare nemmeno la stagione.

Anche perché la Juventus, con una eventuale altra penalizzazione figlia di quelle nuove indagini che si attendono a breve, rischierebbe di andare davvero in B, a prescindere dal risultato sportivo.

Zinedine Zidane, il pensiero stupendo per la rinascita della Juve – NewsSportive.it

Un pensiero stupendo. E il nuovo che avanza

Ecco perché si potrebbero delineare due strade nel momento in cui la nuova dirigenza capisse che non può essere Massimiliano Allegri il futuro. In caso di permanenza in Serie A, ci potrebbe essere il ritorno di un idolo bianconero, da giocatore.

Il primo nome è quello di Zinedine Zidane, che doveva essere il successore di Didier Deschamps all’indomani della sconfitta nella finale Mondiale contro l’Argentina, prima che la federazione francese decidesse di prolungare con l’attuale commissario tecnico. La seconda strada, soprattutto se di dovesse ripartire dalla Serie B, ecco il nuovo che avanza, quel Raffaele Palladino che proprio alla Juve, con il suo Monza, ha preso la bellezza di sei punti in campionato.