“Abbiamo avuto un chiarimento”: Galtier li incontra faccia a faccia | Tensione nello spogliatoio

La situazione tra le mura del club parigino non è delle più serene e adesso potrebbe rischiare di peggiorare ulteriormente.

Pur non essendo pubblicamente il più solare degli allenatori, Christophe Galtier si è lasciato andare qualche sorriso nel corso di questa stagione. Ma adesso che la situazione al Parco dei Principi è diventata più seria che mai, potremmo non vederne altri. La matassa è sempre meno facile da sbrogliare e a farne le spese potrebbe essere l’allenatore, e non solo per motivi strettamente legati al campo.

Se ti chiami Paris Saint-Germain o vinci la Champions League… o vinci la Champions League. Altro che tertium non datur, manca anche la seconda opzione. Dopo essere arrivati in finale nel 2020, il club di proprietà dello stato del Qatar pensava che fosse solo questione di tempo prima che avrebbe la coppa dalle grandi orecchie. La realtà ha dimostrato tutt’altro, nonostante la firma di Lionel Messi.

Adesso, con un’altra eliminazione agli ottavi con cui fare i conti, i parigini temono di  essere a un punto di non ritorno. Neymar, il giocatore che avrebbe dovuto essere la faccia della franchigia, per utilizzare una terminologia dello sport americano, in sei stagioni ha saltato 127 partite – comprese quelle che ancora devono essere ancora disputate e delle quali non prenderà parte, per infortunio – ed a Mbappé resta un solo anno di contratto. Per quanto riguarda l’argentino di Rosario, le chance che giochi ancora in Francia il prossimo anno diminuiscono col passare dei giorni.

Situazione nello spogliatoio

Alla squadra della Capitale resta soltanto il campionato. Nelle ultime giornate le due battute d’arresto contro Rennes e Lione hanno riportato le inseguitrici a distanza ravvicinata. Il Lens è lontano solo sei lunghezze e sabato al Parco dei Principi è in programma lo scontro diretto, che di fatto potrebbe stabilire, per una volta e per tutte, se questa Ligue 1 sia ancora contendibile. A Galtier è stato chiesto delle tensioni nello spogliatoio, alla vigilia della partita contro il Nizza di domenica scorsa: “Ho le mie responsabilità sulle dinamiche del gruppo. Le abbiamo tutti e ne siamo consapevoli. Ho incontrato alcuni calciatori faccia a faccia per chiarire le cose“.

Il tecnico francese ha parlato anche della situazione che riguarda Mbappé, che si era lamentato pubblicamente del video sulla campagna abbonamenti per la prossima stagione, che lo vede come unico protagonista: “È difficile dare un’opinione, è una questione che riguarda Kylian e il club”, ha dichiarato Galtier, che poi ha aggiunto: “Credo che l’equivoco sia chiarito”.

Guai all’orizzonte

Nelle ultime ore, però, una nuova polemica ha messo in discussione la posizione di Galtier. RMC Sport ha reso pubblica una mail dell’allora dg del Nizza, in cui emergono delle considerazioni preoccupanti, se fossero vere: “È venuto nel mio ufficio  mi ha detto che dovevo tenere conto della realtà della città”, si legge nel documento indirizzato da Julien Fournier alla dirigenza. “Mi ha detto che non avremmo dovuto avere così tanti giocatori neri e musulmani in squadra”.

Il PSG ha comunicato di voler aprire un’indagine interna alla luce di questa vicenda, ma che non prenderà alcuna decisione senza aver accertato prima i fatti. Intanto, il Collectif Ultras Paris ha chiesto il licenziamento dell’allenatore.