Calcio

“Via per la Champions League”: lampo Roberto Pereyra | Affare a parametro zero

Il centrocampista dell’Udinese Roberto Pereyra (a sinistra) esulta insieme al compagno di squadra Kingsley Ehizibue (a destra), dopo aver segnato nella partita di Serie A contro il Milan. 18 marzo 2023 (AnsaFoto)

Il contratto del centrocampista argentino scade a giugno e al momento non è stata ancora raggiunta un’intesa per il rinnovo.

L’Udinese sta disputando la migliore stagione dal 2013, quando sotto la guida di Francesco Guidolin si classificò in quinta posizione, qualificandosi per l’Europa League. Una stagione storica, per certi versi, in cui fu ad un passo dalla partecipazione ai gironi di Champions League, sfumata contro il Braga a causa di quei calci di rigore rimasti nella memoria di tutti per l’ormai celebre – purtroppo per lui – maldestro tentativo di cucchiaio di Maicosuel.

Sotto la guida di Andrea Sottil, i bianconeri hanno continuato il percorso di crescita intravisto nella seconda parte del 2021-22 con Gabriele Cioffi e, con le due vittorie consecutive contro Empoli e Milan, si sono messi a ridosso della zona Europa. Tutto questo nonostante l’assenza di Gerard Deulofeu, che fino al momento del suo infortunio si stava confermando come uno dei giocatori offensivi migliori della Serie A.

E anche se appare complicato, ad oggi, restare al passo delle prime sette, Pierpaolo Marino ed Andrea Carnevale possono essere soddisfatti del lavoro fatto, sia in termini di costruzione della rosa che valorizzazione del talento. Ingaggiare Sottil è stata una scommessa (prima stagione in A da allenatore) ma sta pagando dividendi. E mercato permettendo – alcuni giocatori sono stati già adocchiati da grandi club, Udogie ad esempio è già promesso sposo del Tottenham – si può tentare di ricostruire qualcosa del grigio anonimo che aveva investito le tinte bianconere nelle ultime stagioni.

Capitano

Filo conduttore di queste due ultime grandi Udinese, lontane dieci anni nel tempo, è Roberto Pereyra. Il trequartista argentino sta vivendo una seconda giovinezza da quanto è tornato in Friuli nell’ottobre 2020 e si sta caricando sulle spalle, da capitano, una squadra di ragazzi pronti a fare il salto di qualità.

In termini statistici sta giocando la migliore stagione della sua carriera, ha segnato 4 reti – l’ultima nell’anticipo di sabato sera – e ha messo ben 6 volte i compagni in condizioni di segnare. Soltanto tre giocatori nell’intero campionato hanno fornito più assist di lui: Kvaratkhelia, Milinkovic-Savic e Kostic, tre giocatori di squadre di tutt’altra qualità.

Il centrocampista dell’Udinese Roberto Maximiliano Pereyra celebra dopo aver segnato durante la partita di Serie A contro lo Spezia. 26 febbraio 2023 (AnsaFoto)

Futuro

Il suo contratto è in scadenza a giugno e al momento non è certa la sua permanenza a Udine. Il suo procuratore, Federico Pastorello, ha dichiarato a margine dell’evento ‘TransferRoom Summit’ a Londra: “È in scadenza di contratto, il dialogo con la società è franco e aperto”, ha dichiarato ai microfoni di Tuttomercatoweb.

“È maturato molto, ha atteggiamenti diversi, è cresciuto, per cui se dovesse esserci  l’opportunità di giocare la Champions League la prossima stagione andrà via.  Altrimenti a Udine sta bene e l’Udinese ci ha dato la disponibilità per restare, non escludo che possa rinnovare.