Ultim’ora | È stato esonerato: rischio enorme di retrocessione, la panchina è saltata
Mourinho via dalla Roma entro il 22 gennaio, secondo Snai e Goldbet è bancato a 25, secondo Sisal addirittura a 9. Max Allegri via dalla Juventus?
Nonostante le otto vittorie consecutive, alcuni bookmaker, per non farsi cogliere impreparati da un’eventuale cambio di panchina, hanno già pubblicato le quote sul prossimo tecnico bianconero.
In pole c’è Conte (a 4), poi Luis Enrique (a 7), il fantomatico ritorno di Zizou Zidane a Torino, da allenatore, si banca a 9. Queste le teorie prima del ritorno della Serie A, quote sempre soggette a variazioni.
C’è chi cambia davvero, però. Perché dopo una stagione a di poco complessa, con una sola vittoria all’attivo, otto pareggi e altrettanti sconfitte che valgono il penultimo posto nel massimo campionato francese, lo Strasburgo, temendo la retrocessione, prova a dare una scossa cambiando la guida tecnica.
Non sarà più Julien Stephan a guidare il club alsaziano: la ratifica arriva direttamente dal presidente Marc Keller, in nota ufficiale apparsa sui canali del club, social compresi.
Un traghettatore. Ma l’esordio è da brividi
Il Racing di Strasburgo non coltivava questa opportunità, perché per il momento la squadra a Mathieu Le Scornet, una sorta di allenatore ad interim, almeno fino alla nomina del nuovo tecnico.
Nato il 2 maggio 1983 a Metz, Mathieu Le Scornet nasce calcisticamente nello Stade Rennais, dove è arrivato nel 1994 all’Academy. Dal 2003 il passaggio nel Racing Strasburgo, dove Mathieu era stato preso come educatore presso la scuola calcio e pre-allenamento. A dicembre 2018, però, il grande salto. Le sue qualità nel lavoro con i giovani non sono passate inosservate, così arriva la promozione in prima squadra, come assistente proprio di Julien Stéphan. Con il Racing Strasburgo, Julien Stéphan quasi la metà delle sue presenze con l’ex squadra allenata prima di arrivare in Alsazia, quello Stade Rennes guidato 110 volte, rispetto alle 58 partite con lo Strasburgo.
Le Scornet avrà il vantaggio di debuttare in casa come allenatore del Racing Strasburgo, ma sarà un battesimo di fuoco, visto che allo Stade de la Meinau arriva il Lens, secondo della classe in un campionato dominato ma non troppo dal PSG di Mbappé e Messi. La capolista, infatti, ha solo quattro punti di vantaggio sul Lens, otto sul Marsiglia, che ha appena ufficializzato il buon esito della trattativa con una vecchia conoscenza del calcio italiano, quel Ruslan Malinovskiy volato in Francia, via Bergamo, per una cifra di circa 13 milioni.