Calcio

Svolta Lukaku | Carta già sul tavolo dell’Inter: ora o mai più

L’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku (29) durante la trasferta in casa del Monza, pareggiata 2-2 (AnsaFoto)

Lukaku vuole restare all’Inter e i nerazzurri vorrebbero trattenerlo, ma saranno decisive le prestazioni dei prossimi mesi.

La sconfitta impartita dall’Empoli ha riportato l’Inter velocemente con i piedi per terra, pochi giorni dopo il trionfo in Supercoppa contro i cugini e rivali del Milan. L’ennesima dimostrazione di una squadra a due facce, capace di essere devastante in una partita e il completo opposto in quella successiva. Difficile comprendere le motivazioni di queste montagne russe prestazionali, fatto sta che la rincorsa scudetto sembra essere definitivamente sfumata.

La differenza di costanza tra il Napoli e l’Inter rendono ad oggi inimmaginabile pensare che gli uomini di Inzaghi possano riavvicinarsi alla vetta, a meno di un crollo verticale degli azzurri di cui non vi sono i minimi segnali. Anzi, adesso i nerazzurri devono guardarsi bene le spalle, perché non è più scontato l’arrivo tra le prime quattro della classifica.

Nonostante la Juve sia fuori dai giochi, le cose non si sono affatto semplificate. Cinque squadre in tre punti: Milan 38; Inter, Roma e Lazio 37; Atalanta 35. Due di queste non parteciperanno alla prossima edizione della Champions League e la lotta sarà serratissima.

In un contesto economico complesso, giocare la competizione più importante e ricca d’Europa vuol dire molto, se non tutto. Ecco perché i nerazzurri hanno bisogno più che mai che Romelu Lukaku torni ai livelli della stagione dello scudetto, in cui metteva a ferro a fuoco le difese avversarie.

Lukaku giocherà a Milano il prossimo anno?

Il livello delle prestazioni dell’attaccante nei prossimi mesi decideranno molto anche del suo futuro, perché fino ad ora il rendimento è stato deludente. I problemi fisici hanno sicuramente pesato nelle difficoltà riscontrate da Lukaku dal suo ritorno, ma questo non gioca a suo favore in vista delle trattative per la sua permanenza.

Romelu Lukaku esulta dopo aver segnato contro il Viktoria Plzen in Champions League (AnsaFoto)

Per riportarlo temporaneamente a San Siro, l’Inter ha complessivamente speso attorno a 20 milioni in questa stagione, tra cartellino e ingaggio. L’accordo col Chelsea prevede un prestito di 8 milioni (con 4 di bonus), mentre il calciatore guadagna 8,5 milioni netti che, grazie agli sgravi fiscali del decreto crescita pesano a bilancio per 11 milioni circa.

Quello che non è incluso nell’accordo è il futuro, perché non sono previsti condizioni per il riscatto. Difficile pensare che, a prescindere, lui possa giocare con i blues nella prossima stagione, ma non è neanche detto che resti a Milano, cosa che vorrebbe Lukaku. Motivo in più per cui, se vuole convincere la dirigenza a sedersi a trattare con il club londinese, deve tornare ai livelli del passato.