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Sostituto di Messi: il PSG ha deciso | Operazione già partita

Nasser Al-Khelaifi
Nasser Al-Khelaifi, presidente Paris Saint Germain, durante la premiazione del The Best FIFA Football Awards 2022/Ansa Foto

Dopo una stagione deludente il Paris Saint Germain ha già deciso l’ennesima rivoluzione tecnica per il prossimo anno.

In casa Paris Saint Germain, a fine stagione, sarà tempo di rivoluzioni, o per meglio dire di vere e proprie rifondazioni. Una stagione complicata, che comunque molto probabilmente porterà all’ennesimo trionfo in Ligue 1, ha convinto i vertici della società parigina a cambiare.

Questa volta, però, a saltare non sarà soltanto la testa dell’allenatore di turno, mentre le star ed i calciatori più importanti restano al proprio posto come è avvenuto già nelle precedenti stagioni. Cristopher Galtier, attuale allenatore del Psg, sarà comunque esonerato.

Al suo posto il Paris sfoglia la margherita per scegliere il sostituto. Si parla di Zinedine Zidane, Thiago Motta, José Mourinho e Antonio Conte. Vedremo su chi ricadrà la scelta ma, come detto, non sarà questa l’unica novità in casa parigina.

Anche la rosa sarà pressoché rivoluzionata o quantomeno rinfrescata con la cessione o il non rinnovo di nomi pesanti e figure ingombranti che percepiscono stipendi faraonici, ma non hanno dato l’apporto che tutti si aspettavano il giorno del loro acquisto. L’intenzione del vertici del Paris Saint Germain è quella di costruire la squadra attorno a Kylian Mbappé, la stella più luccicante, più giovane e più amata dell’intera rosa dei parigini, e non solo.

Paris Saint Germain, ecco chi fa le valigie

Non più tante prime donne, quindi, ma soltanto Mbappé e altri ottimi giocatori, ma soprattutto funzionali, attorno a lui ed al suo servizio. Ecco che, quindi, la coesistenza con Neymar e Messi non sarà più un problema. L’argentino ha il contratto in scadenza e, quindi, andrà via a parametro zero. Se in Arabia Saudita o al Barcellona, lo staremo a vedere nelle prossime settimane.

Il discorso legato al brasiliano, invece, è un po’ più complicato. Neymar, infatti, percepisce la bellezza di 36 milioni di euro netti a stagione e ha un contratto in scadenza a giugno 2025. Con i ripetuti infortuni degli ultimi anni, una carta d’identità non più freschissima e uno stipendio esorbitante, al momento, appare difficile pensare ad un club che possa farsi avanti per acquistarlo. Al Psg, però, soprattutto dopo la contestazione furiosa dei tifosi sotto la sua villa, Neymar non può più restare ed il club farà di tutto per trovare una soluzione.

Messi Ronaldo
Il fantasista del Paris Saint-Germain Lionel Messi (a sinistra) in azione contro Cristiano Ronaldo (a destra) durante l’amichevole estiva contro il Riyadh XI. 19 gennaio 2023/AnsaFoto

Via Messi, ecco il sostituto

Anche la posizione di Marco Verratti è in bilico. Il Psg comunque dovrà muoversi per individuare i sostituti di Messi e Neymar e per dare a Mbappé compagni di squadra che possano contribuire a portare a Parigi la tanto agognata Champions League.

Il primo nome nella lista del Paris sembra essere quello del portoghese del Manchester City, Bernardo Silva. La trattativa non è delle più semplici perché Guardiola, che in estate perderà anche Gundogan, non vuole assolutamente privarsi di uno dei calciatori che più stima dell’intera rosa, ma a Parigi fanno seriamente e si prospettano offerte fuori mercato.