Calcio

Primo esonero del 2023 in Serie A | La società è infuriata: salta subito la prima panchina?

I giocatori del Milan esultano al gol segnato da Brahim Diaz, poi cancellato, contro la Salernitana (AnsaFoto)

Il campionato è appena ricominciato e c’è già il rischio che possa saltare la prima panchina di Serie A di questo 2023.

È tornata finalmente la Serie A. Dopo quella che è sembrata una nuova pausa estiva, per la sua lunghezza, le squadre sono tornate a calcare i campi del massimo campionato italiano. Da oggi al prossimo 4 giugno, data della 38° e ultima giornata, si dovranno giocare 23 partite. 69 punti in palio per decidere chi vincerà lo scudetto, chi andrà in Europa e chi retrocederà in Serie B. Ad aprire le danze sono state Salernitana-Milan e Sassuolo-Sampdoria, che sono terminate con il medesimo risultato (1-2).

I rossoneri di Stefano Pioli escono vincitori dall’Arechi con la migliore prestazione della stagione, probabilmente. La squadra ha controllato la partita sin dal primo minuto, sfruttando al meglio le possibilità concesse dal baricentro alto dei padroni di casa e chiudendo la pratica nel primo quarto d’ora. Il primo gol nasce da un’intuizione di Tonali che serve Rafael Leao sul filo del fuorigioco, il portoghese dribbla Ochoa e deposita in rete il suo 30° gol in Serie A. Il secondo gol vede ancora protagonisti loro due, a parti invertite. Grande giocata di Leao, che pianta sul posto Radovanovic e crossa. Sono necessarie due conclusioni a Tonali, la seconda assistita da Brahim Diaz, per bucare ancora il portiere messicano e raddoppiare. Nel secondo tempo, la Salernitana accorcia le distanze con Bonazzoli all’83° ma non basta.

La Sampdoria trova la seconda vittoria in campionato e prova a rilanciarsi nella corsa alla salvezza. I blucerchiati trovano un uno-due nel giro di tre minuti a metà primo tempo con Gabbiadini e Augello. Per la prima volta in questa Serie A, i genovesi segnano due gol in una partita. A nulla serve il rigore trasformato da Berardi nel secondo tempo, il Sassuolo colleziona la sesta sconfitta nelle ultime otto gare.

Prima panchina dell’anno a rischio

La sconfitta rimediata in casa col Milan potrebbe costare casa a Davide Nicola. Secondo TuttoSalernitana.com, l’allenatore adesso rischia l’esonero.

Davide Nicola parla con l’arbitro, a termine della partita tra Salernitana e Milan (AnsaFoto)

A termine dell’incontro ci sarebbe stato un confronto tra la dirigenza della Salernitana e il presidente Iervolino, che non avrebbero apprezzato l’undici titolare scelto da Nicola in una partita così difficile. Non è la prima volta che la sua panchina scricchioli, in questa stagione, delle riflessioni erano già state fatte al termine delle pesanti sconfitte rimediate a Reggio Emilia (5-0) e Monza (3-0). In entrambi i casi la decisione era stata di proseguire il rapporto di lavoro.

Nicola lo scorso anno è stato il protagonista dell’incredibile salvezza dei campani, ma nessun allenatore gode di una fiducia illimitata. La partita di domenica contro il Torino potrebbe rappresentare la sua ultima spiaggia.