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Pietro Aradori: carriera e curiosità sul campione di basket

Pietro Aradori è un giocatore di basket italiano che ultimamente è stato alla ribalta della cronaca, perché è stato escluso dal Mondiale in seguito ad una scelta tecnica. Nato il 9 dicembre del 1988 a Brescia, il noto cestista gioca, oltre che in Nazionale, anche nella Fortitudo Bologna. Vediamo di scoprirne di più sulla carriera di questo famoso giocatore, soffermandoci anche su alcune curiosità che riguardano la sua vita privata.

La carriera di Pietro Aradori: l’inizio e l’esordio da professionista

Pietro Aradori ha iniziato a livello giovanile indossando le maglie di diverse squadre. Si è trattato della Team 75 Lograto, di Lumezzane e di Casalpusterlengo. La sua carriera da professionista è iniziata nella stagione di gioco 2006/2007, quando ha esordito ad Imola in Legadue.

In quella stagione è riuscito subito a dimostrare quanto vale come giocatore. È riuscito a chiudere l’annata con 12,8 punti, con un totale di 3,1 rimbalzi e 2,2 recuperi. Il tutto in 28 minuti in media di gioco.

La carriera prosegue con il trasferimento, nel 2007, all’Olimpia Milano. Anche qui dimostra il suo valore di giocatore. Poi viene ceduto in prestito alla Lottomatica Virtus Roma.

La carriera dopo la militanza a Roma

Pietro Aradori non passa molto tempo a giocare a Roma. Arriva fino alla finale di campionato, nell’ambito del quale è segnato da una sconfitta con la Montepaschi Siena. Nella stagione successiva entra all’Angelico Biella. Qui risiede fino alla stagione 2008/2009, raggiungendo una media di 6,8 punti.

Ha l’occasione di migliorare dal punto di vista della tecnica di gioco nel corso degli anni successivi, in particolare nel 2009 e nel 2010. Alla fine chiude un’altra stagione di gioco con 16,8 punti di media. Proprio grazie alla sua abilità riesce a condurre alla vittoria l’Angelico.

Gli anni dal 2010 al 2019

In molti pensavano ad una possibile chiamata al Draft NBA 2010. Tuttavia questo non succede, perché Pietro Aradori non si dichiara eleggibile. Così nel 2010 passa alla Montepaschi Siena. Nel 2012 passa alla squadra Pallacanestro Cantù, con la quale firma un contratto di due anni.

La sua prima stagione in questa squadra viene chiusa con 15 punti di media per quanto riguarda l’Eurolega. 14 invece sono i punti di media per il campionato. Nel 2017 firma un contratto di tre anni con la Virtus Bologna, diventando capitano della squadra.

Il 12 agosto di quest’anno ha deciso di lasciare la Virtus per passare alla Fortitudo Pallacanestro Bologna 103, squadra con la quale ha firmato un accordo per quattro anni.

La permanenza nella Nazionale

Pietro Aradori viene convocato nella Nazionale Under 20 dopo che aveva militato in una stagione a Biella. Partecipa così, con la squadra nazionale di basket italiana, agli Europei in Slovenia. Qui riesce ad ottenere buoni risultati, segnando una media di 12 punti.

A questo punto arriva anche una maggiore considerazione da parte della Nazionale maggiore. È proprio in questa squadra che viene convocato nell’estate del 2012, per partecipare alle gare delle qualificazioni all’Europeo di Slovenia del 2013.

Nel 2016 partecipa al torneo di qualificazione per le Olimpiadi di Rio de Janeiro. Purtroppo il tutto si conclude con una sconfitta, perché sempre il 9 luglio di quell’anno viene battuto in finale dalla squadra di basket della Croazia.

Nel 2017 arriva alle fasi finali dei campionati europei. Qui però la Nazionale viene battuta dalla Serbia. Nel 2018 acquisisce il titolo di capitano della Nazionale di basket italiana.

Curiosità su Pietro Aradori

Ma chi è Pietro Aradori? Spesso è venuto alla ribalta della cronaca rosa per il suo fidanzamento con Guendalina Canessa, ex concorrente del Grande Fratello. I due si sono innamorati mentre si trovavano ad Ibiza.

Ma chi è veramente nella sua vita privata questo noto giocatore di basket? Scopriamo alcune curiosità sul suo conto, che ci aiutano a capirne di più anche sulla sua personalità. Aradori è alto 1,94 metri. Il suo giocatore preferito è Dennis Rodman, nei confronti del quale ha un’assoluta ammirazione.

Come ha avuto occasione di dichiarare in diverse interviste, il noto giocatore deve molto per la sua carriera sia alla famiglia che a Riccardo Sbezzi. Molto interessante è scoprire quali sono gli hobby e le passioni naturalmente oltre al gioco del basket.

Pietro Aradori si è definito appassionato di sci e di serie televisive. La sua serie preferita è Prison Break. Ama molto come attore Denzel Washington.