La polveriera Paris Saint Germain sta per esplodere. Messi è diventato un problema, Mbappé continua a esternare forti mal di pancia.
Il caos regna sovrano a Parigi. Due sconfitte in campionato hanno fatto più rumore per il contesto generale che per una classifica che comunque sorride a una capolista a +6 sul duo Marsiglia-Lens, Galtier ha sul gruppone le pesantissime eliminazioni in Champions League e, volendo, anche dalla Coppa di Francia.
Come se non bastasse ci mancava Mbappé a gettare benzina sul fuoco. Tutto nasce nel momento in cui il Paris Saint Germain decide di utilizzare la stella della nazionale francese per la sua campagna abbonamenti. Apriti cielo: Mbappé, che già dopo l’eliminazione in Champions si era lasciato ad andare a un criptico: “Pensiamo a vincere il campionato, poi a fine stagione vedremo che si farà”, si arroga il diritto di scrivere sui social.
“In nessun momento sono stato informato del tenore dell’intervista in questione”. Comincia così un piccato post su Instagram. “Si trattava di un’intervista basica in una giornata di promozione marketing, non sono in accordo con questo video: ecco perché mi batto per i diritti d’immagine individuali. Il Psg è un grande club e una grande famiglia ma non è sicuramente il Kylian Saint-Germain”.
Galtier, sollecitato dallo screzio tra Mbappé e il Paris Saint Germain, prova a metterci la classica “pezza”, gettando acqua sul fuoco. “Per me è difficile entrare nel merito, ma lui stamattina sorrideva…”.
I mal di pancia di Mbappé, che in Spagna traducono con la riapertura di una ipotetica trattativa con il Real Madrid, si sommano alla delicata situazione di Messi, lui sì in scadenza di contratto e oggetto perfino di fischi da parte della tifoseria.
L’interesse del Barcelona per Messi non è certo una novità. Laporta, nonostante non si sia lasciato benissimo con la Pulce, ha fatto capire a chiare lettere il desiderio azulgrana di riportarlo a casa. Ma ci sono due problemoni al riguardo.
Il primo è che il Barcelona ha sforato il tetto salariale e deve rimettere a posto, altrimenti rischia di perdere anche Gavi, che piace tantissimo al nuovo Bayern di Tuchel. Il secondo? Il caso Negreira, che potrebbe portare pesanti ripercussione. Così, ecco all’orizzonte un’altra strada che Messi potrebbe prendere a fine stagione.
Secondo quanto riportato dall’Independent, l’Inter Miami è pronto a fare un’offerta importante al campione del mondo argentino. Non una società qualsiasi, ma nella franchigia statunitense c’è di mezzo David Beckham, sintomo di assoluta serietà e pronto a investire una sua quota per portare Leo negli States. L’ex Spice Boy potrebbe essere il grimaldello per aprire le porte, e le braccia, a Messi.