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Offerta la panchina ad Antonio Conte: nuova squadra in Serie A | Altro che Inter e Juve

Antonio Conte in panchina durante un match di Champions League tra Tottenham e Eintracht Francoforte/Ansa Foto

Dopo l’esperienza inglese al Tottenham, finita male, il tecnico leccese potrebbe tornare in Serie A già dalla prossima stagione.

Un’esperienza che non è andata come sperava e da cui probabilmente si vorrà rifare molto presto. Antonio Conte al Tottenham è durato poco più di un anno e, dopo aver riportato gli Spurs in Champions League, compiendo un mezzo miracolo sportivo, la scorsa stagione, in questa non è riuscito ad incidere.

Un rapporto finito a marzo e tra mille polemiche. La fine della storia tra Conte ed il Tottenham era ormai scritta e annunciata e, dopo le dichiarazioni quasi provocatorie contro la società nell’ultima conferenza post partita del tecnico leccese, è stata inevitabile.

Dal post Juventus in poi, però, l’allenatore italiano sta mostrando una certa insofferenza verso i periodi lunghi in panchina e le sue successive esperienze (Nazionale italiana, Chelsea, Inter e appunto Tottenham) non sono durate più di due stagioni. Questo aspetto può rappresentare un problema per chi cerca un tecnico con cui aprire un ciclo lungo e possibilmente programmare un futuro a medio-lungo termine.

Antonio Conte, invece, sembra essere diventato il classico allenatore, un po’ alla Mourinho, che dai suoi calciatori, ma anche da società e ambiente, pretende il massimo già da subito, i risultati non più tardi della seconda stagione e spreme all’osso tutte le risorse che ha a disposizione. I risultati sono quasi assicurati, ma anche gli strascichi, a livello mentale e fisico, nel periodo immediatamente successivo al suo addio.

Conte, quale sarà il suo futuro?

Ora, Antonio Conte è un tecnico libero e può già firmare per un altro club. Lui, come al solito, cerca una sfida affascinante, ma soprattutto accattivante ed in cui lui possa incidere nell’entrare nella mente dei calciatori e far rendere tutti ben oltre le proprie possibilità.

Anche la gratificazione economica, ovviamente, rappresenta un punto fondamentale da cui ripartire. Non tutti, quindi, possono permettersi Antonio Conte. Forse non potrebbero farlo Juventus e Inter, per ragioni diverse, che sono le due squadre a cui spesso è stato affiancato in questi mesi.

Antonio Conte in un match a San Siro contro il Milan di Champions League/Ansa Foto

Conte, ecco la nuova squadra in Serie A

Difficile un ritorno in una delle due sue ex squadre (da allenatore) in Serie A. Ecco, però, di contro spuntare l’ipotesi Roma che, nelle ultime ore, sembra sempre più lontana da José Mourinho. Proprio quella Roma che già nella primavera del 2019, quando poi lui accettò la proposta dell’Inter, lo aveva corteggiato a lungo.

Allora, come detto, le cose andarono in un altro modo, ma al momento il progetto Roma potrebbe essere il più interessante tra quelli che gli verranno recapitati. Una pista che resta difficile soprattutto per il nodo ingaggio e per un mercato che il club capitolino non può fare, se non a costo zero. Difficile, certo, ma non più impossibile.