Calcio

Lampo Marotta, proposto immediatamente il rinnovo di contratto: occhio alle cifre

In foto Giuseppe Marotta, 65, dirigente dell’Inter dal 2018 (AnsaFoto)

L’amministratore delegato dell’Inter sta lavorando per i rinnovi dei giocatori più importanti in scadenza, ma non sarà semplice.

Era necessaria una vittoria ed una vittoria è arrivata. L’Inter apre come sperato il 2023 con una prestazione convincente contro il Napoli e, soprattutto, tre punti per accorciare sulla vetta che adesso dista otto punti. Ancora troppo lontani gli azzurri per poter parlare di rientro nella lotta scudetto, ma mancano tante partite, come ha dichiarato lo stesso Simone Inzaghi al termine della gara. I nerazzurri sono stati i primi in questa stagione a sovrastare la squadra di Spalletti, che colleziona la prima sconfitta di questa stagione.

I padroni di casa hanno preparato bene la partita, riuscendo a neutralizzare completamente la fase offensiva della capolista, imbrigliando Kvaratskhelia e annullando Osimhen. Soltanto contro la Roma il Napoli aveva avuto un indice di pericolosità così basso, ma in quell’occasione il nigeriano riuscì a tirare fuori il coniglio dal cilindro. Non questa volta, anche se l’Inter sprecando più volte l’opportunità di passare in vantaggio nel primo tempo ha rischiato di mettersi in una situazione simile.

Il gol di Dzeko su splendido assisti di Federico Dimarco ha, però, messo tutto al proprio posto. Ha dato la possibilità all’Inter di rosicchiare qualche punto sulla vetta e l’entusiasmo necessario per prepararsi al meglio alla partita di questa sera in casa del Monza.

E a proposito del bosniaco, le attenzioni delle ultime ore sono tutte per lui, anche quelle della dirigenza.

Alla ricerca di un accordo

Dzeko fino ad oggi è stato senza alcun dubbio il miglior giocatore dell’Inter. Sono già 10 le reti stagionali (7 in campionato e 3 in Champions League), ma più che il numero a contare è il peso di questi. Ha sbloccato la gara di Plzen, ha deciso le sfide di Reggio Emilia e Bergamo, ha rimesso in piedi la partita contro il Bologna con un gol da Puskas Award. E adesso il colpo di testa che regala il primo dispiacere al suo ex allenatore, con cui ha disputato la migliore stagione in Italia ai tempi della Roma.

Il colpo di testa di Edin Dzeko che ha deciso il big match contro il Napoli (AnsaFoto)

Il contratto dell’attaccante bosniaco è in scadenza 2023, ma l’Inter vorrebbe estenderlo almeno per un’altra stagione. Occorre adesso trovare un accordo sull’ingaggio perché si possa continuare assieme. L’ex Wolfsburg adesso guadagna circa 5,5 milioni netti a stagione e secondo il Corriere dello Sport i nerazzurri vorrebbero presentare un’offerta di almeno un paio di milioni in meno. Un taglio che per adesso non trova il favore del giocatore.

Resta comunque la volontà comune di proseguire, confermata dalle parole dello stesso Dzeko alla fine della partita contro il Napoli: “Fino a quando posso restare? Fino a quando faccio la differenza…”.