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“La Juve ha deciso di non cederlo”: è stato tolto dal mercato | Resta a Torino almeno fino a giugno

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Giocatori della Juve in allenamento. Da sinistra verso destra: Alex Sandro e Kostic in fondo; Bonucci in primo piano; Federico Chiesa, Daniele Rugani e Dusan Vlahovic (AnsaFoto)

La situazione degli infortunati dei bianconeri limita possibili movimenti di mercato in uscita. Allegri potrà contare su di lui.

Basta un gol di Danilo alla Juventus per superare l’ostacolo Udinese, agguantando così l’ottava vittoria consecutiva in campionato. Il gol arriva soltanto nel finale, com’era accaduto tre giorni prima a Cremona. I bianconeri adesso occupano la seconda posizione in classifica a pari punti col Milan, fermato ieri in rimonta dalla Roma, a 7 punti di distanza dal Napoli capolista. E venerdì è in programma Napoli – Juve, al Maradona. Nonostante le prestazioni continuino a non essere brillanti, anche se sabato avrebbe potuto raccogliere qualcosina in più offensivamente (2.27 gol previsti), i segnali positivi restano, specialmente se si compara la situazione al momento post Haifa.

La questione su cui non sono stati fatti passi in avanti, invece, resta quella degli infortuni. Allegri ha ritrovato finalmente Federico Chiesa ed Angel Di Maria, che dopo i tanti problemi fisici precedenti al Mondiale aveva saltato Cremona per una contusione, e ritroverà per la trasferta di Napoli Bremer, tenuto fuori a scopo precauzionale nella partita di sabato. Ma restano ancora cinque giocatori fuori.

Se li contassimo sulle dita della mano, il primo nome che faremmo indicando il pollice è Paul Pogba. Il francese non ha ancora disputato un minuto da quando è tornato in bianconero e dovrebbe rientrare entro la fine di gennaio. Per Bonucci sono programmati dei controlli in settimana per valutare la sua condizione, ma non sarà sicuramente tra i convocati di venerdì. Stessa cosa per Vlahovic, che non ha ancora recuperato dalla pubalgia e che ha saltato le ultime sette partite.

Non esiste ancora una data di rientro precisa né per Juan Cuadrado, che sta recuperando dal fastidio al ginocchio, né per Mattia De Sciglio, che prosegue il suo recupero dall’infortunio al retto femorale che lo tiene fuori dalla trasferta in Israele.

Assenze che fermano partenze

A causa di questi problemi, soprattutto in difesa, la Juventus ha deciso di bloccare il mercato in uscita. Con i problemi fisici costanti di Bonucci, la Juventus non può rinunciare a nessuno dei suoi giocatori, soprattutto ora che si schiera a tre. Ecco perché Daniele Rugani è destinato a restare in rosa, almeno fino alla fine della stagione. Poi si vedrà.

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Daniele Rugani lotta con Fabio Quagliarella per il possesso della sfera (AnsaFoto)

Il numero 24 bianconero sembrava essere uscito definitivamente dalle rotazioni della squadra. In questo periodo di ripresa aveva giocato solo nella partita contro l’Empoli, ma ecco che sabato viste le assenze di Bremer e del lungodegente capitano, è stato richiamato in causa per guidare la difesa contro l’Udinese.

A confermare la sua permanenza è stato anche il suo agente Davide Torchia ai microfoni di TuttoJuve: “La Juventus ha espresso il piacere di continuare ad averlo nella propria rosa, e non vuole fare trattative per eventuali cessioni. Il calciatore è utile al progetto del club che si sta creando in questo momento”.