Calcio

“Ho parlato molto con Mbappè”: gesto commovente del campione | La sua vita è distrutta

Kylian Mbappe, a 24 anni è già storica: 201 gol col PSG, mai nessuno come lui – NewsSportive.it

Un risultato che passerà alla storia. Il 4-2 al Nantes ha confermato lo strapotere del PSG che rischia sì di uscire agli ottavi di Champions league, ma sta dominando il campionato francese.

La squadra di Galtier, pur perdendo per la restante parte di stagione uno che di nome fa Neymar (costretto a operarsi alla caviglia dopo il brutto infortunio) e di soprannome fa O’Ney (in ricordo del compianto Pelè) è sempre primo con otto punti di vantaggio sul Marsiglia. Ma l’ultimo successo in Ligue 1, appunto, resterà nella storia del club parigino.

Il 4-2 definitivo sancito da Kylian Mbappé ha portato il top scorer dei Mondiali qatarioti a 201 reti con la maglia del PSG, superando un’icona del club francese come Edinson Cavani. Nessuno mai nella storia del Paris Saint Germain come il fuoriclasse parigino.

Il Parco dei Principi è un posto speciale per me – l’attaccante della nazionale francese – l’ultima volta che sono stato qui è stato per annunciare che sarei rimasto a Parigi, è un onore per me essere il capocannoniere del club”.

A soli 24 anni, Mbappé, 24 anni ha raggiunto e superato Cavani, con molte meno partite disputate: al Matador sono servite 301 partite per raggiungere le 200 segnature. All’ex Monaco ne sono bastate 247.

L’uomo dei record

Mbappé l’uomo dei record, dunque. Da record il suo passaggio al PSG nel 2017, in pratica da adolescente, per qualcosa come 180 milioni di euro. Da record il suo prolungamento di contratto nonostante il fortissimo interesse del Real Madrid. Che a un certo punto della trattativa stava già pensando a fare le maglie bianche con su scritto il suo nome. Mbappé da record anche fuori dal campo.

“Ho parlato con Kylian, mi ha dato molta forza per andare avanti”. Commovente le frasi di Ignatius Ganago, attaccante proprio del Nantes e della nazionale camerunese, reduce dallo choc per la morte della figlia Chloe di appena cinque anni, a causa di un male improvviso.

Ignatius Ganago, attaccante camerunese del Nantes, in un contrasto di gioco con Sergio Ramos – NewsSportive.it

Chapeau Mbappé

“È bello che campioni come lui pensino a me – continua Ganago – ci siamo anche scambiati la maglia. Ogni giorno, prima di andare ad allenarmi, è complicato alzarsi. Sapere che la persona che amavi di più al mondo non c’è più”. Mbappé e il football in soccorso di un giocatore che va in campo con la morte nel cuore.

“Quando mi alleno è diverso. Comunicare con i compagni di squadra, fare ciò che ami, sono momenti unici per me – conclude – sono felice di fare questo lavoro perché cambia i miei pensieri. Devo accettare questa situazione”. Sì, perché dimenticare Chloe sarà impossibile. Grazie Mbappé: chapeau.