“Età falsificata!”: scandalo al Borussia Dortmund, il calciatore è più vecchio di quanto dichiarato?
In Germania scoppia un caso. Secondo alcune indiscrezioni una stellina del Dortmund sarebbe più grande dell’età in realtà dichiarata.
Taribo West, Joseph Minala, Luciano (in origine Eriberto), Abedì Pelé, Anthony Yeboah. Sono solo alcuni dei casi di calciatori africani che hanno mentito sulla loro carta d’identità ma, in realtà, erano più grandi dell’età che avevano dichiarato.
I casi più spinosi sono capitati sicuramente in Africa, dove in alcune zone del continente non sono presenti gli uffici anagrafici e quindi è possibile modificare la propria data di nascita senza troppi problemi. Non sono esenti, tuttavia, anche altre parti del mondo.
Ci fu poi lo scandalo che colpì la selezione Under 17 del Camerun, con Samuel Eto’o, presidente della Federazione, che si vide costretto a ritirare gran parte della squadra perché i calciatori non passarono gli esami sull’età.
Ora, secondo alcune indiscrezioni, uno scandalo simile starebbe per investire il Borussia Dortmund, ma soprattutto una delle stelline più luccicanti del suo immenso settore giovanili che da decenni sforna campioni su campioni.
Colpito anche il Borussia Dortmund, ecco chi avrebbe mentito sull’età
Un caso potrebbe aprirsi a breve, infatti, per quel che riguarda la vera età del gioiellino Youssoufa Moukoko, camerunense naturalizzato tedesco. Nazionale tedesca con cui, tra le altre cose, ha anche partecipato all’ultima sfortunata spedizione mondiale in Qatar senza mai scendere in campo.
Il ragazzo, finora dichiarato come un 2004, è nato in Camerun nella Capitale, Yaoundé. Si è visto confermare la data di nascita dall’Ufficio Distrettuale di Amburgo, ma ora cominciano ad arrivare i primi dubbi a questo proposito, specie alla luce delle ultime notizie.
Il presunto scandalo tedesco-camerunense. I fatti
Il Borussia e la Deutschland Fussball-Bund, tuttavia, negano di aver mentito sulla vera età di Moukoko, ritenendo inattendibili i rilevamenti camerunensi e il certificato di nascita di un certo Youssouffa Mohamadou, classe 2000, che si vocifera sia proprio riferito all’attaccante giallonero.
In Africa, come detto, è pratica diffusa sottrarre illegalmente qualche anno ai giovani per inserirli più facilmente nei settori giovanili europei. Ad installare ancora di più il dubbio sulla vera carta d’identità del ragazzo, inoltre, c’è il fatto che lo stesso Moukoko abbia sempre avuto partner nettamente più grandi rispetto alla sua età dichiarata nel corso della sua permanenza in Germania.