Calcio

Esonero Allegri: già scelto il nome per la panchina | A giugno inizia il nuovo ciclo Juve

Massimiliano Allegri durante il match di serie A contro l’Udinese/Ansa Foto

Il destino di Allegri appare sempre più lontano da Torino soprattutto dopo la sconfitta di Napoli.

Il futuro di Massimiliano Allegri appare sempre più lontano dalla Juventus o per lo meno questo è ciò che si percepisce dopo la sonora sconfitta subita contro il Napoli di Luciano Spalletti nell’ultimo turno di campionato. Un passo falso quello del “Maradona” destinato a lasciare molti strascichi per tutta la stagione.

Neanche un periodo magico per la Juve è bastato per digerire meglio la sconfitta contro i partenopei. Le numerose vittorie senza subire gol sono state velocemente dimenticate dall’ambiente bianconero, con i tifosi sempre più convinti che Allegri debba lasciare al più presto la Juventus.

A non convincere oltre i risultati, è il gioco offerto dalla formazione del tecnico toscano. Il “corto muso”, per riprendere una famosa definizione di Allegri, non soddisfa la tifoseria bianconera, convinta sempre di più che il nuovo corso della Juventus debba ripartire anche da una nuova guida tecnica.

Gli infortuni di alcuni giocatori non hanno aiutato Allegri in questa prima parte di stagione, ma questo è un alibi che non basta più all’ambiente torinese che pretende di più sotto tanti punti di vista. Allegri è sulla graticola, è ritornato con forza sui social network l’appello dei tifosi che chiedono con forza l’esonero del tecnico.

L’esonero di Max Allegri più di una suggestione

L’hashtag #Allegriout è tornato con prepotenza come uno dei più digitati negli ultimi giorni. La tifoseria è stanca di questa situazione e vorrebbe tornare a vincere, magari con un tecnico di alta caratura internazionale. Dal canto suo Allegri sembra tranquillo, visto che l’obiettivo Champions è ampiamente alla portata anche se le ambizioni scudetto sono quasi del tutto tramontate.

Sono ben dieci i punti di distacco dal Napoli primo in classifica, molto più vicine le milanesi che hanno compiuto già qualche passo falso. Il club bianconero reputa la qualificazione in Champions League come obiettivo minimo. Il quinto posto infatti potrebbe rappresentare per Allegri la motivazione per non essere riconfermato alla guida dei bianconeri.

Zinedine Zidane durante la premiazione del Pallone d’oro/ Ansa Foto

Zidane nome caldo per la panchina bianconera?

La panchina della Juventus potrebbe diventare vacante se Allegri non riuscirà almeno a raggiungere la qualificazione in Champions, ma l’avventura del tecnico toscano potrebbe terminare comunque. Il nome caldo per il successore di Allegri è quello che porta a Zinedine Zidane, ex tecnico del Real Madrid, un profilo che i tifosi gradirebbero e non poco.

L’altra suggestione porta invece ad Antonio Conte, attuale tecnico del Tottenham, che potrebbe chiudere a fine stagione la sua avventura in Inghilterra. Entrambi i profili sono molto costosi in termini di ingaggio e richiederebbero un parco giocatori di primo livello per accettare la proposta del club bianconero. Al momento la Juve si tiene stretto Allegri, ma l’estate non è poi così lontana.