Calcio

“Di tutto per tornare al Barça”: la trattativa | Vuole assolutamente ritornare al Camp Nou

Gli attaccanti del Barcellona Memphis Depay (a destra) e Pierre-Emerick Aubameyang esultano dopo aver segnato nella partita amichevole contro i New York Red Bulls. 30 luglio 2022 (AnsaFoto)

Dopo aver lasciato i blaugrana nel corso di questa stagione, il giocatore adesso sarebbe disposto anche a tagliarsi l’ingaggio pur di tornare.

Il gol di Franck Kessie al novantaduesimo minuto del Clasico di domenica scorsa ha decretato, di fatto, la fine dei discorsi per il titolo. Il Real Madrid adesso è lontano dodici punti e non sembra avere la forza per poter contrastare la squadra blaugrana, che in questo campionato ha sbagliato una sola partita, quell’andata.

Per il resto, i numeri non dicono tutto ma riescono a far comprendere la differenza rispetto alle inseguitrici. Innanzitutto, saltano agli occhi i soli 9 gol subiti, in un campionato in cui, a differenza nostra, non si è mai badato al “prenderne uno di meno”. Il record di miglior difesa della storia de LaLiga spetta al Real Madrid 1931-32 con 15 reti al passivo, ma con sole 18 partite giocate.

Davanti, Robert Lewandowski ha permesso di alzare il livello del peso offensivo, guida la classifica marcatori e anche a quasi 35 anni si sta dimostrando uno dei migliori centravanti al mondo. Ma la crescita riguarda tutta la squadra, grazie allo straordinario lavoro di Xavi, che dal suo arrivo a novembre 2021 ha completamente ribaltato la squadra.

E anche se varie vicende extracampo, tra i problemi economici, quelli del caso Negreira e la Superlega, non riescono a far vedere ancora oltre l’orizzonte, almeno in questa stagione il Barcellona appare tornato ai livelli competitivi e potrebbe chiudere la stagione con tre titoli.

Una visita speciale

Tra i quasi 96mila spettatori presenti domenica al Camp Nou ad esultare per il gol segnato nei minuti di recupero c’era anche Pierre-Emerick Aubameyang. L’attaccante gabonese era stato tesserato a parametro zero dai catalani il 1° febbraio 2022, disputando 17 partite nella seconda parte della passata stagione. La scorsa estate, però, dopo l’arrivo di Lewandowski dal Bayern Monaco, il Barcellona l’ha ceduto al Chelsea per la cifra di 12 milioni di euro.

La stagione a Londra non sta andando affatto secondo previsioni, anzi l’ex Arsenal è considerato a tutti gli effetti un esubero, motivo anche della sua possibilità di essere presente allo stadio. Nel post-partita è anche sceso negli spogliatoi a salutare i suoi ex compagni e a congratularsi per la vittoria.

L’attaccante gabonese Pierre-Emerick Aubameyang esulta dopo aver segnato nella partita amichevole contro il Manchester City disputata al Camp Nou. A destra, il suo compagno di squadra Sergio Busquets. 24 agosto 2022 (AnsaFoto)

Ritorno?

Ma la sua visita potrebbe non essere stata solo pura cortesia. Secondo la stampa spagnola, Aubameyang avrebbe sfruttato l’opportunità anche per parlare con i dirigenti del Barcellona per convincerli a farlo tornare.

Il quotidiano Sport ha pubblicato un’indiscrezione secondo cui il gabonese sarebbe disposto anche a ridursi fortemente l’ingaggio per andare incontro alle difficoltà economiche della società catalana, pur di tornare. Non è ancora chiaro se ci saranno degli sviluppi, ma è una situazione da monitorare in vista della prossima stagione. Aubameyang è stato compagno di squadra di Lewandowki ai tempi del Borussia Dortmund.