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Da Milano non va via: rifiuta tutte le cessioni | O Milan o niente

Milanello
Gruppo squadra Milan durante un allenamento a Milanello nella passata stagione/Ansa Foto

I rossoneri lo hanno messo sulla lista dei partenti, ma lui vuole restare e non ascolta alcuna proposta per il trasferimento.

Nella mattinata di lunedì è ricominciata ufficialmente la stagione del Milan con il raduno a Milanello che anticipa il ritiro e la tournée negli Stati Uniti che, dal 21 luglio prossimo, vedrà i rossoneri impegnati in varie amichevoli estive.

Quella che si è presentata al centro d’allenamento e sportivo di Milanello, in realtà, è una delegazione di calciatori molto lontana da quella che comincerà e proseguirà la nuova stagione agli ordini di Mister Pioli. Tra calciatori destinati ad andare via in prestito o in via definitiva, primavera e altri componenti del gruppo squadra che arriveranno nei prossimi giorni, infatti, ci saranno molti cambiamenti.

I volti nuovi che si sono visti al centro sportivo di Milanello erano soltanto quelli di Marco Sportiello, Ruben Loftus-Cheek e Luka Romero. Poi, alcuni calciatori rientrati dai vari prestiti, ma che non fanno parte del progetto e tanti componenti della Primavera.

La società, nelle persone soprattutto di Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada, inoltre, è assiduamente al lavoro per regalare altri rinforzi al tecnico rossonero. Due centrocampisti, un esterno destro e una punta arriveranno quasi sicuramente. Poi, come detto, i due dirigenti rossoneri cercheranno una soluzione, in prestito o in via definitiva, per i tanti esuberi presenti in rosa.

Milan, si proverà a piazzare gli esuberi

Restando soltanto ai calciatori che non rientrano più nei piani della società e che il Milan cercherà di vendere, fanno parte di questa lista i vari Ante Rebic, Yacine Adli, Junior Messias, Ballo Touré e Divock Origi.

Alcune richieste per questi calciatori sono arrivate, soprattutto per l’attaccante belga. Arrivato un’estate fa dopo la scadenza del contratto con il Liverpool, Origi ha deluso le aspettative, nonostante un contratto ricchissimo da 4.5 milioni di euro netti a stagione.

L’allenatore del Milan Stefano Pioli (a sinistra) e l’attaccante Rafael Leao (a destra) durante la sessione d’allenamento alla vigilia del ritorno di Champions League contro l’Inter. 15 maggio 2023 (© AnsaFoto)

Milan, rifiuta tutte le destinazioni. E, ora che si fa?

Stipendio faraonico, quindi, ma soprattutto pesantissimo per le casse del Milan. A fronte di questo, ma anche delle premesse con cui era stato acquistato, la punta belga ha vissuto una stagione piena di difficoltà, prestazioni insufficienti e soltanto due reti realizzate in totale. Male, molto male, quindi.

Come riferito da La Gazzetta dello Sport, il Milan sta cercando una sistemazione per Origi e, in queste settimane, sono arrivate anche delle offerte, come quelle provenienti dal West Ham e dall’Arabia Saudita. Il belga, però, sta puntando i piedi e sta rifiutando ogni offerta, non prendendo in considerazione alcuna ipotesi di lasciare Milano per rifarsi con la maglia rossonera. Vedremo come andrà a finire, ma al momento l’ex Liverpool sta mettendo i bastoni nelle ruote al mercato in entrata del Diavolo.