Calcio

Booom PSG: cessione immediata | 2 fenomeni in vendita da subito

Nasser Al-Khelaifi, Presidente Paris Saint Germain, durante un’assemblea dell’European Club Association/Ansa Foto

In estate ci sarà l’ennesima rivoluzione tecnica in casa parigina. Cambia l’allenatore e via due super big.

Una stagione deludente, l’ennesima. Un’altra stagione in cui il Paris Saint Germain, nonostante le spese degli ultimi anni sul mercato, non riesce a mettere le mani sulla Champions League, quel trofeo mai vinto che ormai è diventata una vera e propria ossessione in casa parigina.

Questa volta, così come successo la maggior parte nelle ultime 12 stagioni, a quella coppa il Psg non si è nemmeno avvicinato. L’ennesima esclusione agli ottavi di finale è davvero dura da digerire e la questione comincia a diventare anche un po’ grottesca.

Ma, se lo scorso anno in occasione dell’eliminazione per mano del Real Madrid, sempre agli ottavi di finale, si mise di mezzo la sfortuna e qualche decisione arbitrale alquanto discutibile, quest’anno la Champions del Paris è stata un disastro. A cominciare dal girone, in cui è arrivato secondo dietro al Benfica e si è messo nei guai da solo per il sorteggio, per finire alla doppia sfida con il Bayern in cui non c’è mai stata partita.

Probabilmente, a fine stagione, arriverà l’ennesima vittoria in campionato, ma non basterà. Questo anche a causa del cammino in Ligue One che è stato pieno di insidie, inciampi e figuracce e non ha visto di certo la squadra della Capitale francese brillare come avrebbe dovuto.

Paris Saint Germain, ecco l’ennesima rivoluzione

Oltre al deludente rendimento della squadra in campo, poi, c’è stata tutta una gestione del gruppo, le vicissitudini extra campo e le aspre critiche e contestazioni dei tifosi che hanno contribuito a rendere la stagione del Paris Saint Germain ancora più difficile.

Allora, via all’ennesima rivoluzione tecnica in estate per cercare di voltare ancora una volta pagina. Il destino del tecnico Galtier è ormai segnato e a fine stagione sarà esonerato. Al suo posto arriverà uno tra Zinedine Zidane, Thiago Motta, José Mourinho e Antonio Conte.

Il fantasista argentino del Paris Saint-Germain Lionel Messi (in alto) mentre prova a superare il difensore Sael Kumbedi, durante la partita di Ligue 1 contro il Lione. 2 aprile 2023/AnsaFoto

Psg, via tre stelle. Due le cessioni clamorose

Il nuovo progetto tecnico ripartirà dalla stella più luccicante del firmamento mondiale. Quel Kylian Mbappé che è l’idolo indiscusso dei tifosi parigini e che, a detta di molti, non deve più avere altre prime donne attorno, ma deve essere la stessa indiscussa e incontrastata. Attorno a lui, poi, spazio a tanti calciatori forti e funzionali, ma che non devono in alcun modo offuscare la luminosità del fenomeno transalpino.

Via da Parigi, quindi, oltre a Messi che partirà a parametro zero, altre due star degli ultimi anni: Marco Verratti e Neymar. Secondo Le Parisien, infatti, la società del Psg, anche se non sarà facile soprattutto per via degli ingaggi pesanti dei due, cercherà di cedere entrambi per ricostruire il progetto tecnico attorno a Mbappé.