Calcio

Antonio Conte ha detto no: non si trasferisce in Serie A | L’affare col Tottenham è bloccato

Antonio Conte mentre incita i suoi giocatori durante una partita del Tottenham (AnsaFoto)

Una trattativa che sembrava ormai chiusa e che l’allenatore italiano ha bloccato prima della chiusura, per adesso.

Sta per iniziare un turno di Premier League che potrebbe essere fondamentale per il destino della parte alta della classifica. Due scontri ad alta quota, due partita dall’enorme tasso tecnico, che apriranno e chiuderanno il weekend. Alle 13.30 all’Old Trafford va di scena il derby di Manchester, domenica alle 17 invece il Tottenham ospiterà l’Arsenal capolista.

Non sarà affatto facile per la squadra di Antonio Conte, perché i ragazzi di Arteta stanno disputando un campionato straordinario. Se dovessero proseguire con questo passo (2,58 punti di media), potrebbero avvicinarsi alla tre cifre a fine stagione. Motivo per cui sarà necessaria una partita perfetta. L’obiettivo degli Spurs è di rientrare tra le prime quattro e per farlo sarà necessario ritrovare continuità di risultati, cosa che è mancata in questi mesi. Il Tottenham non colleziona due vittorie consecutive in Premier dalla settimana tra l’8 e il 15 ottobre, vincendo contro Brighton ed Everton.

“Il mio focus è sul campo”, ha dichiarato ieri l’ex ct della nazionale a una domanda sul mercato, che in realtà non ha mai celato troppo il suo scontento per come si è mossa la sua dirigenza in questa stagione. Le cose però potrebbero presto cambiare.

Mercato in uscita

Intanto è notizia di ieri che il leccese abbia bloccato la cessione in prestito di Pape Matar Sarr alla Salernitana, come riporta Calciomercato.com. Fabio Paratici aveva trovato un accordo per trasferire temporaneamente il centrocampista in Italia, ma alla fine è arrivato il veto dell’allenatore.

La trattative non è del tutto saltata, per adesso è in stand by. Il giocatore senegalese, che non aveva mai messo piede in campo con la prima squadra nel 2022, sembrerebbe aver trovato un po’ di minutaggio ultimamente. È entrato dalla panchina nelle due partite di campionato (34 minuti totali) e ha disputato tutti i 90 minuti nella sfida di FA Cup contro il Portsmouth. Per adesso, quindi, non si muove, ma il ds De Sanctis continuerà a vigilare sulla situazione.

Harry Kane consola Pape Matar Sarr, dopo l’eliminazione dai Mondiali del Senegal da parte dell’Inghilterra (AnsaFoto)

Mercato in entrata

Ci potrebbero essere di movimenti anche in entrata. Secondo Sky Sport UK, la proprietà degli Spurs vuole dimostrare ad Antonio Conte tutto il proprio supporto e, per farlo, è disposta ad accontentarlo sul mercato. Due sarebbero i nomi monitorati: Pedro Porro e Leandro Trossard.

Il terzino destro dello Sporting Lisbona ha diversi estimatori, ma sarà complesso trovare un accordo. Il suo contratto scade nel 2025 e per liberarlo è necessario pagare i 45 milioni della clausola rescissoria, i portoghesi non accetteranno un euro di meno. Mentre per il giocatore del Brighton, le cose potrebbero essere più semplici. L’ala belga non è in buoni rapporti con Roberto De Zerbi ed è notizia di ieri che non è stato convocato per la partita contro il Liverpool. Avrebbe dovuto estendere il suo contratto (in scadenza giugno 2024) proprio in questi giorni, ma la situazione pare essere precipitata e quindi è molto più probabile che non accadrà. Il Tottenham è pronto ad inserirsi.