Calcio

Ag. Boulaye Dia: “Non conosco le loro intenzioni” | Clamoroso in casa Salernitana

L’attaccante franco-senegalese Boulaye Dia esulta dopo aver segnato nella partita di Serie A tra Salernitana e Bologna. 18 marzo 2023 (© AnsaFoto)

Il procuratore dell’attaccante nigeriano parla del futuro del proprio assistito, al momento in bilico tra Salernitana e Villarreal.

A Napoli era tutto pronto. Una città addobbata d’azzurro, i tifosi per le strade in attesa del fischio finale. Tutto faceva presagire che il 30 aprile sarebbe stato il giorno del terzo scudetto. Nessuno, però, ha fatto i conti con la volontà della Salernitana di non fare da sparring partner.

Le parate di Ochoa e il capolavoro di Boulaye Dia rimandano la festa cugini campani e, soprattutto, regalano un punto che tiene a distanza la zona retrocessione. Restano sette le lunghezze che separano i granata dall’Hellas Verona, adesso a pari punti con lo Spezia in terzultima posizione.

Lo splendido mancino che ha trafitto Meret è solo l’ultimo dei 18 gol prodotti dal franco-senegalese, che tra reti portano la sua firma e assist risulta il quinto giocatore per apporto offensivo dell’intera Serie A. Meglio di lui fanno soltanto: Victor Osihmen (24), Kvaratskhelia (22), Lautaro Martinez (20) e Rafael Leao (19).

Dia è il motivo per cui la squadra di Paulo Sousa si trova in una apparente tranquillità, a questo punto della stagione. Ha messo a segno il 31% dei gol di una rosa in cui il secondo miglior marcatore è Antonio Candreva con 4 gol. I suoi compagni di reparto hanno realizzato in totale 7 gol.

Una trattativa lunga

Riuscire a convincere un giocatore a sposare un progetto tecnico piuttosto che un altro, non è mai semplice, soprattutto se sei un club che non ha a disposizione capitali importanti. Chiedere a Morgan De Sanctis per credere. L’estate scorsa, il direttore sportivo granata ha trascorso tre giorni all’aeroporto di Valencia pur di convincere Boulaye Dia a firmare.

Se l’accordo con il Villarreal è arrivato immediatamente, sulla base di un prestito oneroso di un milione e un diritto di riscatto fissato a 13 milioni (pagabili in tre rate), persuadere il classe 1996 è stato meno facile. La concorrenza era spietata e contava anche alcuni club di Serie A, come Atalanta e Sampdoria. Alla fine, a fare la differenza, è stata l’offerta economica al giocatore da 1,4 milioni netti, che ha fatto comprendere all’attaccante la sua centralità nel progetto.

Il difensore francese dello Spezia Kelvin Amian (a destra) lotta per il possesso della palla con Boulaye Dia durante la partita di Serie A contro la Salernitana. 2 aprile 2023 (© AnsaFoto)

L’intervista dell’agente

Se è arrivato in Italia in punta di piedi, adesso la sua possibile permanenza è un tema che tiene assolutamente banco, a Salerno e non solo. Prima dell’ultimo turno di campionato, Frederic Guerra, agente del giocatore, ha parlato del futuro del suo assistito all’interno di un’intervista:

«Il suo futuro? Non possiamo rispondere con certezza, perché non lo sappiamo. La Salernitana ha la possibilità di riscattarlo, ma non hanno ancora rivelato le loro intenzioni», ha dichiarato ai microfoni di Radio CRC. «So che vorrebbero riscattarlo a salvezza raggiunta, magari dopo la gara di Napoli ne parlerò con De Sanctis».