Calcio

Addio Juventus: riscattato ufficialmente | Lascia Torino a titolo definitivo

L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri durante l’andata dei quarti di finale di UEFA Europa League contro lo Sporting Lisbona. 13 aprile 2023 (© AnsaFoto)

Dopo il verdetto dello spareggio, è scattato l’obbligo di riscatto per il giovane talento bianconero.

Staccare la spina per ricaricare le pile. La Juventus prova a riprendere fiato dopo aver terminato la stagione più complessa da molti anni a questa parte. Un’annata interminabile, in cui ad un certo punto i risultati del campo sono passati in secondo piano rispetto alle questioni di tribunale, le quali hanno negato ai bianconeri la qualificazione in Champions League.

Le difficoltà della squadra di Massimiliano Allegri, però, erano evidenti anche prima delle dimissioni del consiglio d’amministrazione e delle penalizzazioni. Dopo le prima nove giornate di campionato, i punti raccolti erano a malapena 13 – dieci in meno rispetto al Napoli capolista. Senza dimenticare il terrificante rendimento nel girone di Champions League, terminato con soli tre punti conquistati (minimo storico per il club).

L’Europa League avrebbe dovuto rappresentare l’ultimo appiglio di questo annus horribilis, ma tutto è naufragato nei supplementari contro il Siviglia. E dunque sarà Conference League, ammesso che l’UEFA lo permetta. In ogni caso, sarà un’estate che non si discosterà dal leitmotiv della stagione. I mancati introiti della Champions League peseranno enormemente sul prossimo bilancio e le possibilità di assistere ad una campagna acquisti importante, in termini di nomi, sono vicine allo zero.

Cessione ufficiale

L’attenzione andrebbe posta sul mercato in uscita, perché gli occhi di mezza Europa scrutano con attenzione la situazione alla Continassa. Vlahovic, in particolare, è sul taccuino del Bayern Monaco. In attesa di comprendere cosa accadrà ai prestiti che rientreranno a Torino il prossimo 1° luglio (Arthur, McKennie e Zakaria su tutti), un giocatore è ormai chiaro che non sarà più bianconero.

Si tratta di Alessandro Di Pardo, classe 1999 che in questa stagione ha giocato in prestito al Cagliari. Grazie alla promozione, è scattato l’obbligo d’acquisto per l’esterno destro per una cifra intorno al milione di euro.

Alessandro Di Pardo, esterno del Cagliari, durante la partita di Serie B contro il Genoa. 7 ottobre 2022 (© AnsaFoto)

Stagione 2022-23

Dopo tre stagioni nella NextGen bianconera e diversi prestiti in giro per l’Italia, la scorsa estate Di Pardo è atterrato in Sardegna per far parte di una rosa che puntava al ritorno immediato nella massima serie. Obiettivo raggiunto nei minuti di recupero del gara di Bari, grazie al guizzo di Leonardo Pavoletti.

Dopo essere stato uno di titolari nella prima metà di stagione, l’ormai ex juventino è decisamente sparito dai radar della stagione regolare nel 2023 (solo 177′ disputati), per poi ricomparire nei playoff (135′), partendo addirittura dall’inizio nella partita del San Nicola.