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Incontro avvenuto in gran segreto: 120 milioni per Gvardiol | Il difensore più costoso della storia

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Josko Gvardiol della Croazia in azione contro Sofyan Amrabat del Marocco durante la partita valida per il terzo posto ai Mondiali 2022 (AnsaFoto)

Tutti pazzi per il giocatore croato. Gvardiol potrebbe diventare il difensore più pagato della storia del calcio.

In ogni edizione della Coppa del Mondo vi è sempre un giovane talento capace di incantare chiunque, al punto da diventare oggetto di desiderio dei principali club europei. Nel 2014 le straordinarie prestazioni di James Rodriguez, suggellate dall’ormai leggendario gol contro l’Uruguay che gli valse il FIFA Puskas Award, portarono il Real Madrid a decidere di investire sul talento colombiano. Quattro anni prima, in Sud Africa, gli appassionati di calcio di tutto il globo iniziarono a comprendere le potenzialità future delle nuove leve tedesche, in particolare modo Thomas Müller e Mesut Ozil. Di esempi se ne potrebbero fare tanti. Il mondiale in Qatar non ha fatto eccezione, al riguardo.

In pochi immaginavano che la Croazia, dopo la straordinaria spedizione russa, potesse nuovamente risultare competitiva al punto tale da sfiorare ancora la finale. Il punto forte della selezione di Dalic è stata la fase difensiva, che si è arresa solo all’Argentina, guidata da un 20enne.

Josko Gvariol è stato molto più di una rivelazione, è sembrato un difensore di trent’anni che per caso si è ritrovato nel corpo di uomo appena divenuto adulto. È stato dribblato solo quattro volte nell’intero mondiale, tre di queste sono arrivate nella stessa partita ad opera di Messi.

E adesso è iniziata l’asta per assicurarsi le prestazioni del giocatore del Lipsia.

Centoventi milioni di ragioni?

Sono bastate una cinquantina di presenze nella Dinamo Zagabria per convincere la squadra tedesca ad investire 16 milioni per un giocatore di soli 19 anni e adesso, neanche due anni dopo, il suo valore è quintuplicato. Il Lipsia era sicuro di aver estratto l’oro dalla miniera, ma la crescita è stata così repentina che non è ancora entrata in vigore la clausola rescissoria di 110 milioni di euro, valida dal 2024.

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Gvardiol e Messi a duello durante la semifinale dei Mondiali (AnsaFoto)

Il Chelsea è stato il primo a farsi avanti offrendo 80 milioni, poi sono arrivati i rilanci di Manchester City e Real Madrid che hanno toccato ben superiori. Secondo Alfredo Pedullà, il club spagnolo nelle ultime due settimane ha incontrato due volte il Lipsia, offrendo una cifra attorno ai 120 milioni di euro da pagare in due esercizi (60 e 60).

Il club di Florentino Perez si muove con decisione, spinto dalla volontà del croato di indossare la camiseta blanca, che a dicembre intervistato dal sito spagnolo Relevo aveva dichiarato: “Il Real Madrid è la squadra più importante al mondo. Magari un giorno potrò giocare lì”.